
di Cristina Bertolini
Teatro Manzoni, fra progetti di riqualificazione e grandi artisti di cinema e teatro. Obiettivo: avviare la lunga serie di lavori di ristrutturazione del principale teatro cittadino, garantendo la stagione di prosa. Queste le intenzioni dell’amministrazione comunale, dalle anticipazioni dell’assessore alla cultura Massimiliano Longo. Si comincia dalla nuova insegna, “Teatro Manzoni“ che dai giorni scorsi campeggia in cima al civico 23 di via Manzoni: "Abbiamo voluto finalmente ufficializzare la funzione della struttura - spiega l’assessore - non come cinema prestato agli spettacoli teatrali, ma come teatro effettivo, cuore pulsante della vita culturale della città. A breve inizieranno i lavori di adeguamento normativo, secondo i dettami dei vigili del fuoco e poi una lunga serie di lavori che verrà presentata a breve. Un’apposita commissione se ne sta occupando. Le finestre temporali per la ristrutturazione sono strette, ma poco per volta ce la faremo".
Lo stabile è rimasto tale e quale ai suoi esordi nel 1953, quando Gino Cardin e Ambrogio Moro si unirono per costruire un moderno cineteatro nel cuore della città di Monza. La struttura venne completata e aperta ufficialmente un paio d’anni dopo, il 9 settembre 1955. Verranno rifatti tra gli altri impianto elettrico e antiincendio. In queste settimane di agosto si procederà alla pulizia dell’ingresso comprendente anche le colonne del portico esterno. Al rientro dalle ferie i monzesi le ritroveranno ricoperte da una speciale pellicola anti imbrattamento. Già lo scorso anno sono stati rifatti i bagni. I lavori saranno possibili grazie a uno sponsor su cui l’assessore per il momento non ha voluto sbilanciarsi: "a settembre presenteremo la nuova stagione - dice - che partirà a dicembre, perché le compagnie ritornano in scena dal prossimo gennaio. Noi abbiamo voluto anticipare a dicembre con lo spettacolo “Regalo di Natale“, tratto dal film di Pupi Avati. Abbiamo lavorato molto con la direttrice artistica Paola Pedrazzini, per offrire una rassegna di qualità ai cittadini monzesi e brianzoli".
Dalle anticipazioni dell’assessore, la stagione sarà composta da 8 spettacoli di prosa avrà come filo conduttore il cinema. Verranno in città artisti riconosciuti tra cinema e teatro, portando spettacoli che rimandano ai grandi capolavori della cinematografia mondiale. Tornano Stefano Accorsi con un nuovo progetto ancora da svelare e Giuliana De Sio, con una pièce al femminile. In cartellone anche diversi spettacoli divertenti, per sorridere senza rinunciare a spunti di riflessione. Da settembre ripartirà la campagna abbonamenti, valutando come recuperare in parte quelli precedenti.
"Ovviamente apriremo nel rispetto delle norme di distanziamento anti covid - anticipa l’assessore - allo stato attuale si ottiene già un distanziamento corretto con un’affluenza di 400 persone, rispetto alla capienza totale di 800 posti, secondo le norme in vigore nel mese di luglio. Ci auguriamo che le misure di sicurezza possano allentare nei mesi prossimi". I posti a disposizione dovrebbero essere alternati per ogni fila e sfalsati a scacchiera tra le diverse file.