Tassista eroe a Cesano Maderno, assolto l'imputato di omicidio stradale

Per la perizia disposta dal giudice il responsabile è un altro automobilista che invece ha ottenuto l'archiviazione

Tragico incidente sulla Milano-Meda, nel riquadro la vittima Eugenio Fumagalli

Tragico incidente sulla Milano-Meda, nel riquadro la vittima Eugenio Fumagalli

Cesano Maderno (Monza Brianza), 16 Giugno 2022 - Assolto dall'accusa di omicidio stradale l'automobilista indicato dalla Procura come responsabile della morte del tassista eroe Eugenio Fumagalli, mentre verrà "ripescato" per la stessa accusa il conducente di un'altra vettura per cui invece è stata chiesta l'archiviazione. Al momento resta senza colpevole la morte del 47enne di Albiate che la notte del 12 gennaio 2019, lungo la Milano-Meda, all’altezza del Comune di Cesano Maderno, era sceso dall'auto per aiutare una coppia di fidanzati travolti sulla loro 600 da una vettura ed è stato scaraventato contro la 600 e ucciso dall'arrivo di un'altra auto.

La perizia sulla dinamica degli incidenti disposta dalla Procura aveva individuato come il responsabile dell'omicidio stradale Gaetano Spuches, 48enne di Meda, che invece è stato assolto dalla gup del Tribunale di Monza Silvia Pansini perchè la perizia disposta dalla giudice ha sconfessato quella della Procura e ha confermato invece quella della difesa dell'imputato, difeso dall'avvocato Stefano Toniolo, secondo cui il responsabile sarebbe invece un romeno ritenuto sopraggiunto per ultimo e quindi archiviato su richiesta della pubblica accusa. Per lui il caso giudiziario si riaprirà in Procura. Ha ottenuto invece 9 mesi di messa alla prova alla Croce Rossa il 28enne di Lazzate Davide Provenzale (difeso dagli avvocati Lara Rigamonti e Marco Accolla), accusato di lesioni e di omissione di soccorso per avere travolto ubriaco la 600 dei fidanzati dandosi poi alla fuga.