Svincolo all’ex cava Anas . A Lissone si attende un parco

Intanto solo colonie di roditori, polemica in Consiglio

Svincolo all’ex cava Anas . A Lissone si attende un parco

Svincolo all’ex cava Anas . A Lissone si attende un parco

Una prima sistemazione e ripulita, l’anno scorso, era stata data, ma da tempo i residenti della zona attendono l’annunciata trasformazione in un parco di 7mila metri quadri. Intanto è capitato ancora di temere problemi igienici per la presenza di topi. È la situazione di stallo in cui si trova l’ex cava Anas accanto alla Valassina, tra via Cellini e via Mascagni, a ridosso dello svincolo di Lissone centro-Desio sud. Dopo essere stata spianata e recintata tutto si è fermato. A sollevare la questione è stato, nell’ultimo Consiglio comunale, Fabio Meroni, della lista d’opposizione Prima Lissone, con un’interpellanza con cui ha chiesto conto all’Amministrazione delle condizioni di quella che è una delle porte di accesso alla città. Meroni ha parlato di "una situazione grave sia per la sicurezza dei residenti nella zona, sia per le condizioni igienico-sanitarie per la presenza di colonie di roditori". Ricordando il progetto di riqualificazione promesso dalla precedente Giunta, con la riconversione dell’area parte in parco pubblico e parte in zona di sosta per i mezzi Anas, Meroni ha chiesto "a quale stadio della progettazione si è fermato questo interventO". "Allo stato attuale non esistono progetti riguardanti quell’area", ha risposto l’assessore ai Lavori pubblici Oscar Bonafè, spiegando che il Comune "proseguirà nella pulizia e nello sfalcio del verde", mentre si sta definendo una convenzione con AnaS.

F.L.