Più di 40 bambini e giovanissimi vengono seguiti ogni anno dagli psicoterapeuti dell’Asst Brianza. Il neonato servizio per i più piccoli ha coperto un bisogno emergente dopo la pandemia, con ricoveri per stress triplicati per effetto del virus che ha lasciato un segno profondo fra i minorenni e nei loro rapporti. Così l’Azienda ha organizzato la task force che entra in azione dopo una valutazione del caso negli ambulatori del reparto di Neuropsichiatria infantile. Parte integrante del percorso è il colloquio con i genitori dei ragazzi. L’intervento, una volta definiti gli obiettivi, "può durare anche due anni sia a livello di psicoterapia individuale sia di assistenza familiare", spiega la direzione. Venticinque adolescenti hanno partecipato anche a sedute di gruppo, previste dal progetto. Il percorso è aperto pure a mamme e papà con figli disabili.
Bar.Cal.