Violenza sessuale su una 13enne, botte all’ex moglie e furti: chi sono gli stranieri espulsi da Monza

Il questore Marco Odoriso ha disposto l’accompagnamento ai Cpr di Roma e Macomer (Nuoro) per tre cittadini condannati per vari reati

Operazione della polizia di Monza (Archivio)

Operazione della polizia di Monza (Archivio)

Monza – Un cinese che si approfittava sessualmente di una ragazzina. Un marocchino che picchiava l'ex moglie andando tutti i giorni ad aggredirla in pizzeria. Un giovanissimo ladro marocchino che aveva nascosto un evaso. 

Il Questore della provincia di Monza e della Brianza Marco Odorisio ha disposto il collocamento presso i Cpr di Roma e di Macomer nei confronti, rispettivamente, di tre cittadini stranieri, uno cinese, uno egiziano e uno marocchino, accusati di violenza sessuale, maltrattamenti, atti persecutori e furti.

Il primo è un cittadino cinese 33enne, in Italia dal 2009 quando ha ottenuto il permesso di soggiorno per lavoro. Nel 2020 è stato condannato per violenza sessuale a 1 anno e 2 mesi di reclusione perché era riuscito a carpire la fiducia di una ragazzina di 13 anni bombardandola di messaggi su Facebook, sms, WhatsApp e in un’occasione anche minacciandola, se non avesse compiuto atti sessuali espliciti. Valutata l’odiosità del reato commesso e l’incapacità dell’uomo di controllarsi il Questore ha disposto il rigetto dell’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno per pericolosità sociale e valutata, pertanto, l’irregolare presenza in Italia e il grave reato commesso, ha disposto il suo accompagnamento al Cpr di Roma, in attesa del suo definitivo allontanamento dal territorio nazionale.

Il secondo, un cittadino egiziano, di 62 anni, scarcerato per fine pena dal carcere di Monza, entrato irregolarmente in Italia dal 2014, da subito aveva commesso reati di violenza soprattutto nei confronti dell’ex moglie, motivo per cui era stato condannato per atti persecutori e lesioni personali. Nel 2021 personale della Questura di Milano era intervenuto in una pizzeria per un'aggressione ai danni di una donna da parte dell'ex marito: l’uomo si era presentato nel locale di proprietà di suo figlio, dove lavorano anche sua figlia e la sua ex moglie e aveva aggredito la donna con pugni per poi scagliare verso la figlia un monopattino. Il figlio era riuscito a portare fuori dal locale il padre e a bloccarlo in attesa dei poliziotti. Gli agenti avevano appurato come tale situazione si protraesse da anni con l’ex moglie vittima di continuate aggressioni fisiche e minacce di morte che l'uomo faceva presentandosi giornalmente in pizzeria. Il Questore di Monza ha disposto per il 62enne l’accompagnamento al Cpr di Macomer per il definitivo allontanamento.

Il terzo cittadino straniero collocato al Cpr è un giovane marocchino 23enne, entrato in Italia circa 9 anni fa, autore di numerosi reati, come furti, rapina e favoreggiamento personale per aver aiutato un parente evaso dalla carcere di Reggio Emilia. Il Questore ha quindi disposto nel 2022, il rigetto dell’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno per pericolosità sociale e ne ha disposto l’accompagnamento presso il Cpr di Roma. 

Dall’inizio dell’anno sono 56 i cittadini stranieri accompagnati e collocati dagli agenti della Questura di Monza presso i Cpr o allontanati dal territorio nazionale con accompagnamento alla frontiera.