DARIO CRIPPA
Cronaca

Troppa vernice per la segnaletica: malori in via Picasso

La polizia locale ha dovuto chiudere la strada per consentire agli specialisti del nucleo Nbcr di svolgere una serie di verifiche sulla natura del materiale utilizzato

La centrale operativa della polizia locale di Monza (Archivio)

La centrale operativa della polizia locale di Monza (Archivio)

Monza, 8 giugno 2024 – Una vernice di troppo, un odore tossico, due malori. E un po’ di paura. Colpa di alcuni operai che hanno esagerato con la vernice che stavano utilizzando nel cantiere in cui stavano lavorando. È accaduto nel pomeriggio di oggi, sabato 8 giugno, quando intorno alle 13.30 una pattuglia della polizia locale si è trovata a intervenire in via Picasso per chiudere al transito un tratto della strada dove personale specializzato dei vigili del fuoco – il nucleo Nbcr (Nucleare Biologico Chimico Radiologico) stava svolgendo alcune verifiche.

Le prime informazioni raccolte hanno consentito di ricostruire che alcuni operai, nelle ore precedenti, avevano coperto con della vernice la segnaletica di cantiere presente sulla sede stradale. Questo però aveva comportato l'emanazione di vapori particolarmente fastidiosi nell'aria, tanto che due residenti nel vicinato avevano accusato uno stato di malessere, senza richiedere - tuttavia - accertamenti clinici.

Grazie alle informazioni raccolte dagli agenti, i pompieri hanno reperito le schede di sicurezza, peraltro scritte in inglese, della vernice utilizzata. I primi rilievi strumentali, tuttavia, hanno evidenziato concentrazioni alquanto ridotte della sostanza e quindi, tali da ritenersi non nocive per le persone. L'ipotesi su quanto accaduto è connessa alla quantità di materiale utilizzato per la copertura che, con ogni probabilità, è stata ben superiore rispetto a quanto richiesto. La polizia locale ha pertanto effettuato una segnalazione all'Autorità Giudiziaria a carico di ignoti. E ha riaperto la strada.