Stop allo spaccio, piazza Fari rinascerà Sopralluogo al primo giorno di lavori

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di Gualfrido Galimberti

Una nuova vita per piazza Fari con un obiettivo dichiarato: eliminare la situazione di degrado, ambientale e sociale, e rendere più vivibile tutto il quartiere. Nei giorni scorsi il sindaco Alberto Rossi, proprio per constatare l’avanzamento dei lavori, si è recato sul posto per un sopralluogo insieme agli assessori Giuseppe Borgonovo (Lavori pubblici) e William Viganò (Sicurezza). Una visita effettuata volutamente in orario serale. A dispetto del nome, piazza Fari, l’area nel tempo si è contraddistinta per il buio. Una caratteristica che l’ha presto resa appetibile per i malintenzionati. E visto che il degrado attira il degrado, in breve tempo era diventata luogo privilegiato per i vandali, ma anche per gli spacciatori che potevano agire indisturbati. Una situazione tutt’altro che piacevole per i residenti, tra l’altro infastiditi dal fatto che venisse riservata questa sorte allo spazio intitolato a don Luigi Fari, prima guida nella storia della parrocchia di Sant’Ambrogio a Seregno. A chiedere un’inversione di tendenza erano stati gli stessi residenti del quartiere, prima con lamentele sporadiche e individuali, poi con una presa di posizione del comitato Meredo Sant’Ambrogio, che aveva chiesto all’Amministrazione comunale di intervenire per riqualificare tutta l’area "restituendola" alle famiglie. Una richiesta che aveva trovato subito ascolto, non solo perché la stessa amministrazione comunale ha promosso l’idea delle consulte di quartiere per migliorare la vivibilità del territorio, ma anche perché già da tempo si sta battendo contro lo spaccio di stupefacenti e gli episodi di vandalismo. "Con gli assessori - racconta il sindaco - ho fatto un sopralluogo in piazza Fari dopo la prima giornata dei lavori di riqualificazione. Un intervento voluto e atteso, pensato insieme al Comitato di Quartiere Sant’Ambrogio, che riteniamo possa garantire maggior sicurezza e vivibilità a questo spazio. La nuova conformazione della piazza non avrà più zone cieche e poco in vista, e puntiamo così a renderla più sicura e luogo da vivere e in cui organizzare sempre iniziative ed eventi, come il Comitato ha già dimostrato di saper fare. Come il mercato Coldiretti, che il Comune organizza da qualche mese proprio in questa piazza, e che fino al termine dei lavori si trasferirà nel parcheggio adiacente".