di Alessandro crisafulli Due ore di full immersion. Due ore di confronto. E per mettere tutte le idee possibili sul piatto. Per provare a invertire la rotta. Un appuntamento chiave, quello programmato dal Comune di Desio, per domani dalle 13 alle 15. Con l’obiettivo di fermare l’implacabile desertificazione commerciale in atto ormai da anni e che negli ultimi mesi ha avuto una ulteriore accelerata. Con altre vetrine nel centro storico che sono state chiuse. Andando a creare un clima ormai spettrale. "Lavoro qui vicino al Comune e quando esco in pausa pranzo per fare un giro e un caffè è una desolazione totale – racconta una giovane impiegata -, bisogna fare qualcosa, per non fare morire questa città". E la nuova Amministrazione vuole provarci. Partendo dall’ascolto e dal confronto con i primi, diretti, interessati, cioè i commercianti stessi. Chiamati a raccolta in Sala Pertini, su invito degli assessorati al Commercio e agli Eventi. Con l’obiettivo di far tornare le persone a passeggiare per le strade di Desio, dando un nuovo slancio agli spazi in città, con appuntamenti, momenti di aggregazione, eventi di promozione delle attività commerciali e artigianali che danno loro vita. Proprio gli eventi saranno una delle leve principali, per riaccendere insegne e far rivivere le attività. Da affiancare all’app appena lanciata "Shopping Desio", e ad altre eventuali iniziative. "Se da una parte alcune attività chiudono - racconta l’Assessore al commercio Samantha Baldo - dall’altra tante altre continuano a operare, reinventandosi ogni giorno. Ecco allora l’importanza di attivarsi, unendo le forze per creare idee e diffondere buone pratiche, ma anche imparare ad essere attori principali del rilancio della città costruendo insieme eventi ed iniziative, articolate sia nelle vie dello shopping tradizionali del centro cittadino commerciale, ma anche nei quartieri. E’ per questa ragione che abbiamo organizzato questo momento di confronto ...
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