SONIA RONCONI
Cronaca

Chi è Stella Boggio, la 33enne che ha ucciso il compagno Marco Magagna: l’amore per il figlio e la relazione burrascosa

Con il 38enne aveva allacciato una relazione contraddistinta ben presto da liti, scontri e percosse. Ha un figlio di 8 anni che però vive altrove. Ai carabinieri ha confessato: “Mi sono difesa...”

Bovisio Masciago (Monza e Brianza), 7 gennaio 2025 – Una relazione che si era ben presto guastata, portando a continue liti, scontri, urla che, benché molti vicini del palazzo di via Tonale 23 abbiano detto questa mattina – quando si  è consumato l’omicidio di Marco Magagna per mano di Stella Boggio – di non aver mai sentito, altri che risiedono negli appartamenti contigui a quello della coppia ne sono stati invece involontari testimoni. Al punto da chiedere all’amministratore condominiale di intervenire per riportare la quiete soprattutto nelle ore serali e notturne. Il desiderio di una storia d’amore solida che Stella Boggio cercava e che pensava di aver trovato nel rapporto con Magagna si era infranto. Le era rimasto l’amore, intenso, per il figlio di 8 anni. Sul suo profilo Facebook, con oltre 5mila follower, le foto col bambino al mare si alternano a quelle con le amiche. Così come su Instagram.

Stella Boggio, 33 anni compiuti lo scorso novembre
Stella Boggio, 33 anni compiuti lo scorso novembre

La vita sui social

Momenti di felicità, accompagnati dalla inevitabile dichiarazione d’amore di una mamma: “Sei la cosa più bella che indosso, sei la piccola stella che porto”. Sempre su Facebook, dove si snocciola mese dopo mese, anno dopo anno, la vita di Stella Boggio, si alternano momenti di serenità – gli aperitivi con le amiche, com’è normale per una ragazza di trent’anni – ad altri velati di tristezza. “Una cosa l’ho imparata: non trasformare ogni discussione in una lotta di supremazia, non credo che sia debole chi è disposto a cedere”. Stella Boggio sempre su Facebook – dove cita la sua attività di consulente di interior design e una precedente occupazione in Esselunga – non condivide però foto con Marco Magagna. Un aspetto che colpisce ma che diventa comprensibile nel quadro di un rapporto ormai arrivato al capolinea.

Il condominio di via Tonale a Bovisio Masciago. A destra Stella Boggio, 33 anni
Il condominio di via Tonale a Bovisio Masciago. A destra Stella Boggio, 33 anni

I vicini: “Cordiali e gentili”

Marco Magagna faceva l’operaio. Assieme avevano un cane di grossa taglia che in passato aveva creato qualche problema con una vicina. Una discussione avvenuta in ascensore. Erano arrivati nel condominio a maggio dell’anno scorso, una coppia riservata con cui quasi nessuno aveva allacciato una relazione che potesse andare al di là dei saluti in ascensore o sulle scale. Un’altra ragazza li descrive tuttavia come persone tranquille, cordiali. Nessuno, sempre fra i vicini non aveva mai visto il bambino assieme alla coppia. “Nessuno ha sentito niente, stanotte”. Un particolare, che potrebbe avvalorare l’ipotesi che la donna – che pare non presentasse, quando sono arrivati i carabinieri, macchie di sangue sui vestiti o lesioni frutto di una colluttazione – abbia colpito Magagna con un solo fendente al torace nel sonno, forse indotto o “rinforzato” col ricorso a del sonnifero.

Marco Magagna, 38 anni, e Stella Boggio 33 anni compiuti a novembre
Marco Magagna, 38 anni, e Stella Boggio 33 anni compiuti a novembre

“Sono stata io, mi picchiava, ero oggetto di continue percosse, non ne potevo più… Mi ha aggredita e mi sono difesa” ha confessato in lacrime la ragazza ai carabinieri che questa notte – è stata lei stessa a chiamarli – l’hanno portata in caserma. Una versione, questa, che chiama in causa un’eventuale legittima difesa, che dovrà essere vagliata alla luce di riscontri e prove raccolti dagli inquirenti.