Martino Agostoni
Cronaca

Sport sicuro e in libertà nella palestra del Parco

Il Consorzio mette l’area dell’ex ippodromo a disposizione degli allenatori Qui sarà possibile organizzare corsi per piccoli gruppi rispettando le distanze

Ginnastica al parco

È pronta a cominciare l’attività della palestra più grande di Monza, un ambiente tanto ampio e soprattutto all’aperto in grado di dare spazio ad associazioni sportive, istruttori e personal trainer che a causa delle limitazioni dell’emergenza sanitaria hanno difficoltà a organizzare i loro allenamenti in palestre chiuse.

Si tratta del Parco e, se non è certo una novità l’uso dei 720 ettari verdi della città da parte degli sportivi monzesi per svolgere ogni tipo di attività fisica all’aperto, è invece nuova la disponibilità offerta dal Comune e dal Consorzio di Villa Reale e Parco di permettere a gruppi sportivi, professionisti del fitness o palestre di poter usufruire in modo organizzato di spazi dedicati in cui svolgere le proprie attività e allenamenti. In pratica, se finora il Parco è sempre stato il regno dello sport fai da te, da questa estate avrà un’area organizzata per essere una palestra a cielo aperto professionale, con attività seguite da istruttori e personale specializzato. Lo spazio dedicato all’iniziativa è una porzione dell’ex Ippodromo, il prato più grande dell’intero Parco dove in una zona di fronte a Villa Mirabello sarà riservata una superficie di 2 ettari ad associazioni sportive o allenatori che ne facciano richiesta. Si tratta di uno spazio di 20mila metri quadrati (pari a circa 3 campi da calcio) in grado di garantire il distanziamento necessario per svolgere attività sportive di gruppo come yoga, pilates, fitness, corpo libero e allenamenti con pesi o attrezzatura trasportabile, sarà disponibile fino al 31 ottobre e utilizzabile tutti i giorni dalle 7 alle 20. "L’idea - spiega il sindaco e presidente del Consorzio Dario Allevi - è dare alle palestre e alle associazioni sportive la possibilità di tenere corsi all’aria aperta, superando in questo modo la preoccupazione dei propri iscritti a svolgere attività fisica in luoghi chiusi. Le regole stabilite per arginare i contagi da coronavirus stanno causando pesanti ripercussioni sull’economia, ma hanno inciso anche a livello psicofisico sulle persone. Il Parco è il luogo ideale dove allenarsi per stare in forma e scaricare tensioni e ansia in un momento che è ancora molto difficile".

Sono circa 130 le associazioni sportive monzesi e una quarantina i centri fitness privati e per poter usare il Parco come estensione delle proprie attività dovranno seguire alcune regole: possono essere organizzate attività di gruppo ma per un massimo di 12 persone alla volta e suddivise in sottogruppi da 4.

I partecipanti dovranno essere dotati di prodotti igienizzanti per le mani, dovranno mantenere la distanza di 2 metri tra loro durante l’allenamento e gli eventuali attrezzi portati, come materassini, pesi, borracce o altro, dovranno essere personali.

Mentre, come per i runner o altri atleti che svolgono sport all’aperto, la mascherina può non essere indossata durante l’allenamento ma resta invece obbligatoria prima e dopo l’attività sportiva.

Gli spazi disponibili nel pratone davanti a Villa Mirabello devono essere prenotati in anticipo, sul sito internet della reggiadimonza.it si può scaricare il modulo che andrà invitato via email all’indirizzo comunicazione@reggiadimonza.it entro le 12 del venerdì per le richieste di spazi nel fine settimana oppure entro le 24 ore precedenti per i giorni feriali. La prenotazione sarà confermata dal Consorzio attraverso un’apposita mail di risposta. Gli organizzatori dovranno conservare il nulla osta e mostrarlo ad eventuali richieste di controllo da parte delle autorità.