Vacanze diverse, fra giri in bicicletta, campeggio e volontariato. Sono tante le formule di vacanza poco conosciute ai più, ma che si stanno via via facendo strada per non rinunciare a vedere posti nuovi, in tempo di crisi. Renata Andolfi, fisioterapista di mestiere e biker per passione, in questi giorni sta percorrendo le piste ciclabili della Valle d’Aosta che girano attorno al Monte Bianco. "Facendo base a Pont Saint Martin – racconta – in bicicletta mi dirigo verso Aosta e da lì verso il colle San Bernardo, attraverso tutti i passi per scendere dal piccolo San Bernardo. La Valle d’Aosta offre diverse decine di chilometri di piste ciclabili e anche dove bisogna condividere la strada con i mezzi a motore, noto che dopo l’approvazione della normativa che caldeggia la distanza di un metro e mezzo per il sorpasso del ciclista, gli automobilisti stanno un po’ più attenti".
La bicicletta offre la possibilità di rallentare la vita e godere paesaggi mozzafiato che invece ci passerebbero accanto velocemente in auto, in Valle d’Aosta, come attorno alle Tre cime di Lavaredo. Renata ha fatto della sua passione per la bicicletta una missione benefica, raccogliendo fondi per un’associazione che combatte la mutilazione genitale nelle bambine del Kenya: "Racconterò in mio viaggio in bicicletta sull’Himalaya in varie località della Valle d’Aosta", anticipa Renata. Dal viaggio in treno con biglietti economici in giro per l’Europa agli alloggi condivisi, sono davvero tanti i modi per viaggiare spendendo poco. In Italia è poco noto, ma il Couchsurfing è conosciutissimo tra Germania, Benelux e Gran Bretagna: ci sono organizzazioni di ospitalità a cui può aderire chiunque abbia un divano da offrire o anche solo un tappeto, su cui stendere un sacco a pelo. Come gli ostelli, è un modo per risparmiare sull’alloggio. Si sta diffondendo anche in Europa il modello “scambia la casa“, raccontato nella pellicola americana “L’amore non va in vacanza“: chi si sente a proprio agio con l’idea, può provare a scambiare la sua casa con qualcun altro in un’altra destinazione. Per questo esistono organizzazioni collaudate. Pianificazione e flessibilità possono essere le chiavi per risparmiare denaro durante le vacanze, piuttosto che rimanere a casa o addirittura chiedere un prestito in banca per mettersi in viaggio.
C.B.