Desio, l'ex senatrice Ricchiuti condannata per una mansarda abusiva

Un anno e 4 mesi per abuso d’ufficio

Lucrezia Ricchiuti ex senatrice Pd ed ex sindaco di Desio

Lucrezia Ricchiuti ex senatrice Pd ed ex sindaco di Desio

Desio (Monza e Brianza), 4 ottobre 2019 - Per la mansarda abusiva condannata per concorso in abuso d’ufficio anche l’ex senatrice Pd ed ex vicesindaca desiana Lucrezia Ricchiuti. La gup del Tribunale di Monza Patrizia Gallucci le ha inflitto 1 anno e 4 mesi di reclusione (con pena sospesa e non menzione della condanna sul certificato penale) nel processo con rito abbreviato che ha visto anche la condanna a 1 anno e 10 mesi di Luigi Fregoni, ex dirigente dell’ufficio tecnico del Comune di Desio, poi passato ai Lavori pubblici al Comune di Cinisello Balsamo. La sentenza è di aprile, ma è emersa ora che l’architetto Fregoni è stato sospeso dal suo incarico a Cinisello per via della condanna.

La vicenda risale al 2016 e riguarda l’abitazione di Desio dell’ex senatrice, la cui mansarda doveva essere lasciata libera da arredi perché non ritenuta abitabile. Lucrezia Ricchiuti aveva ottenuto dal Comune di Desio (in “zona Cesarini” prima delle elezioni per il rinnovo della Giunta del sindaco Pd Roberto Corti) la sanatoria, pagata 1.000 euro, firmata da Fregoni sulla base del parere favorevole della commissione edilizia comunale, anche se il tecnico incaricato aveva espresso parere negativo.

Con la Ricchiuti sono stati condannati anche suo marito e un’altra coppia di vicini che aveva avuto a sua volta la sanatoria. «Lo sapevo, era solo questione di tempo....». A far partire tutto l’iter è stato Claudio Fiore. Personaggio noto in città, per essere stato uno dei protagonisti della scena politica, ormai parecchi anni fa, anche candidato sindaco nel 2010 per la lista Lombardia Autonoma. «Avevo fiducia nella giustizia e pazienza - dice -. Adesso i fatti mi danno ragione. Prima la notizia della condanna di Fregoni, poi quella della Ricchiuti. Sul primo fronte, mi auguro che la sospensione che è stata decisa al Comune di Cinisello per Fregoni avvenga anche a Desio, nei confronti del sindaco Roberto Corti, che ha le sue responsabilità».

Sull'ex senatrice del Partito democratico, con cui negli ultimi anni sono volate scintille, «mi auguro che adesso possa finalmente riconoscere le sue responsabilità - dice Fiore - dopo che mi ha diffamato spudoratamente e pubblicamente in ogni occasione». Nel 2016 Fiore protocollò in Comune una “segnalazione” rivolta al sindaco Roberto Corti: «Sono venuto a conoscenza che il locale mansardato dell’abitazione di proprietà del Senatore della Repubblica Lucrezia Ricchiuti, pur avendo una destinazione urbanistica non abitabile, viene utilizzato normalmente come luogo abitativo». La diretta interessata smentì: «Al mio rientro a Desio da Roma mi recherò alla caserma dei carabinieri a querelare il sig. Fiore».