
Sassate ai passanti e botte ai vigili, è arrivata la condanna. Il Tribunale di Monza ha inflitto 2 anni, 2...
Sassate ai passanti e botte ai vigili, è arrivata la condanna. Il Tribunale di Monza ha inflitto 2 anni, 2 mesi e 20 giorni di reclusione per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, disponendo l’invio in carcere e in seguito l’espulsione, al 42enne marocchino che martedì pomeriggio ha seminato il caos tra i Boschetti Reali e piazza Citterio a Monza. L’uomo, palesemente ubriaco, si è messo a insultare e molestare i passanti, tentando anche di prenderli a sassate. Grazie alle segnalazioni, due pattuglie della polizia locale sono piombate sul posto: gli agenti hanno tentato invano di calmare l’ubriaco che, rifiutandosi di fornire le generalità, ha prima inveito contro di loro e poi li ha aggrediti. Uno degli agenti ha riportato la lesione di un tendine della mano, con una prognosi di 25 giorni. Portato in Questura, dopo aver preso a calci e pugni la porta della cella, il 42enne marocchino è stato sedato.
In seguito identificato, è risultato reduce da altre detenzioni in carcere e illegale in Italia. Per lui è quindi scattato l’arresto. L’altra mattina il 42enne è stato accompagnato al Tribunale di Monza per il processo con rito direttissimo. Il giudice ha deciso per la condanna e la misura della custodia in carcere perché l’imputato è risultato irregolare sul territorio italiano e senza una fissa dimora e anche per i suoi precedenti penali. Il marocchino potrà fare ricorso in appello contro la sentenza del Tribunale di Monza, ma quando avrà scontato la pena diventata definitiva ad attenderlo c’è già un decreto di espulsione perché faccia ritorno al suo Paese di origine.
S.T.