Se ne va un altro medico: 1.500 pazienti in trasferta

Cogliate, residenti costretti a rivolgersi agli ambulatori di Misinto o Lazzate. Il caso in Consiglio, 4 mesi fa il pensionamento “a sorpresa”. A fine anno si replica

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di Gabriele Bassani

Un altro medico di medicina generale ha lasciato Cogliate la scorsa settimana. Questa volta non è il traguardo della pensione ad avergli fatto abbandonare il campo, bensì la possibilità di avere un altro incarico. Ma la sostanza per i pazienti non cambia.

A 4 mesi di distanza dall’ultimo pensionamento "a sorpresa" che i pazienti avevano scoperto solo a cose fatte con tutti i disagi del caso, ora si deve fare i conti con il trasferimento di un altro medico ed entro la fine dell’anno con un altro ancora. Ogni medico che se ne va lascia "scoperti" circa 1500 pazienti che devono cercare una alternativa che, in questo momento, a Cogliate non c’è. I residenti devono rivolgersi a medici con ambulatori a Misinto o Lazzate. Considerando che i collegamenti tra questi comuni con il trasporto pubblico sono quasi inesistenti, il disagio per i pazienti è notevole, in particolare per le persone anziane.

Il tema è stato sollevato anche al termine dell’ultimo consiglio comunale con una domanda dal pubblico, a cui ha risposto il sindaco Andrea Basilico relazionando sugli ultimi incontri con Ats.

"Abbiamo incontrato Ats più di un mese fa chiedendo chiarimenti sulla situazione ma senza avere risposta. Un secondo incontro è stato fatto in presenza dei medici di base rimasti a Cogliate, sempre con Ats, che però non ci ha fornito un quadro chiaro della situazione per i prossimi mesi. Abbiamo dunque fatto delle proposte per rendere più appetibile il territorio, proponendo ad Ats di attivare la “medicina di gruppo“, riunendo 3 medici di medicina generale in un unico ambulatorio a cui verrebbero affiancati anche un infermiere e un assistente di segreteria".

"C’è l’accordo con Misinto per mettere a disposizione l’ex sede Asl di via Padovan di Cascina Nuova con i locali già pronti all’uso, con uscite di sicurezza, bagni a norme, collegamento in rete. Basta solo una imbiancata alle pareti. Non abbiamo ricevuto risposta da Ats. Abbiamo fatto un sollecito scritto, nessuna risposta. Abbiamo contestato ad Ats la modalità di non comunicare ai pazienti in tempo utile il venir meno della disponibilità di un medico, ma sono parsi inamovibili su questo".

Intanto da ieri è estesa a tutta la Lombardia la possibilità di cambiare medico di base attraverso le farmacie, come già avveniva da qualche mese in Brianza, a livello sperimentale.

Peccato che la banca dati delle farmacie non sia aggiornata in tempo reale e, per esempio, ai pazienti di Cogliate non consente la scelta di medici di Misinto e Lazzate che si sono resi disponibili ad aumentare il proprio massimale.

Il passaggio attraverso sportello Ats, con la mail, richiede almeno una settimana di tempo per avere risposta.