C.B.
Cronaca

Il futuro luccica a 24 carati. Lucia Mandelli, la scuola per orafi e un sogno: “Un mio brand di gioielli”

La 18enne di Brugherio premiata da Confartigianato alla scuola orafa

Lucia Mandelli nel laboratorio della scuola milanese per orafi Galdus

Brugherio (Monza e Brianza) – Lucia Mandelli, 18enne di Brugherio premiata al “Belé e Gargoyle”, il riconoscimento di Apa ConfArtigianato Imprese e Scuola Galdus dedicato agli allievi delle scuole orafe di Milano e al sostegno dei progetti creativi, a valenza culturale ed economica, legati al settore orafo. Lucia studia alla scuola milanese per orafi Galdus. Terminato il quadriennio del Centro formazione professionale, nell’anno scolastico appena concluso, ha frequentato il primo anno di accademia (Ifts), nella stessa scuola, per completare l’intero percorso triennale, in parte teorico e in parte in azienda.

L’artigianato è di casa nella famiglia Mandelli. Lucia ha sempre curiosato nel laboratorio del nonno Antonio, scultore, ammirando i suoi quadretti in 3D, fra scene sacre e ritratti di famiglia. La passione per la scultura è tenuta viva da papà Francesco. Quindi già dalle scuole medie Lucia, dall’istinto creativo e dalla spiccata manualità, ipotizzava di proseguire gli studi in una scuola tecnico artigianale. E così ha incontrato Galdus. Quello dell’orafo è un percorso impegnativo che richiede creatività nella fase progettuale e precisione esecutiva, oltre alla fatica degli spostamenti quotidiani da Brugherio verso Milano.

"Il mio sogno nel cassetto – racconta Lucia – è di poter avere un mio brand da sviluppare nella mia bottega, per la vendita anche online". Nel frattempo con la scuola, sta avendo numerose occasioni di stage dai negozi di pelletteria, al laboratorio di packaging per gioielli ai laboratori di Pomellato, dove ha potuto vedere sia la fase logistica di imballaggio sia quella realizzativa degli stampi in gomma per la produzione in serie. Ma lo spirito creativo di Lucia la spinge più verso la progettazione. "Per il premio – racconta – ho progettato una collana rigida con snodo, ispirata a un fossile del Museo di Storia Naturale di Milano a cui era dedicata l’edizione del premio 2024. Ho unito l’idea di un mollusco che avvolge pietre colorate, simili a coralli e alla vegetazione marina, aggiugendo trafori ad arco, come riferimento alla struttura architettonica del museo".

La consegna chiedeva, infatti, di trarre ispirazione da monumenti e siti di interesse presenti sul territorio comunale di Milano. Dopo tre edizioni di successo dedicate prima al Duomo, poi al Castello Sforzesco e nel 2023 alla Basilica di Sant’Ambrogio, l’iconico luogo milanese scelto per la quarta edizione è stato il Museo di Storia Naturale, dove si è svolta la premiazione di studentesse e studenti che hanno saputo reinterpretare elementi e figure presenti nella ricca collezione museale e trasformarli in progetti dal valore artistico. Esaminati da una giuria di esperti, i progetti vincitori hanno ricevuto come premio tessere prepagate di acquisto, fornite dal Municipio 1 di Milano, da utilizzare nei rivenditori specializzati in attrezzature e materiali per orafi. Nel mondo dell’artigianato è ancora alto il mismatch tra domanda e offerta e proprio per questo Apa ConfArtigianato cerca di far conoscere ai ragazzi le opportunità, oltre che la bellezza, di mestieri come quello dell’orafo.