CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

Scuola al 75%, ma in ordine sparso

Via libera dalla Prefettura, ogni istituto si organizza in proprio. Presenza piena nelle quinte superiori

di Cristina Bertolini

Da lunedì sarà aumentata al 75% la soglia della didattica in presenza nelle scuole superiori di Monza e Brianza. I dirigenti fanno quadrato, anche chi dispone di spazi esterni, portici, pergolati e 9 ingressi per accogliere i ragazzi al 100% si adegua alla misura standard.

"Oltre il 75% - spiega Paola Nobili, dirigente del liceo artistico Modigliani di Giussano - metteremmo in difficoltà l’azienda di trasporti, nonostante abbia predisposto corse doppie, soprattutto per far fronte alle necessità dell’Ominicomprensivo di Vimercate". Non solo. "Ci impegniamo tutti a mettere in atto una misura omogenea - prosegue la preside Nobili - per evitare di innescare un confronto tra scuole di serie A aperturiste al massimo e scuole di serie B, con sede in centro città che non hanno spazio per mantenere i distanziamenti con tutti gli studenti presenti. Io potrei far venire tutti, ma non è corretto e occuperemmo posto sui mezzi, creando difficoltà agli altrii".

La Prefetta Patrizia Palmisani spiega che la sostenibilità di tale soluzione (75% a scuola) è stata verificata nel corso di un nuovo incontro del tavolo prefettizio per la ripresa della didattica in presenza, a cui hanno preso parte i rappresentanti della Regione, della Provincia, dei comuni, di ATS, dell’Ufficio scolastico territoriale, delle scuole pubbliche, paritarie e dei centri di formazione professionale, nonché delle agenzie che gestiscono il trasporto pubblico locale.

Dopo aver preso atto della proposta, da parte delle scuole, di portare al 75% la popolazione studentesca nei circa 70 plessi scolastici della Provincia, la Prefetta ha registrato la sostenibilità di tale ipotesi da parte dell’agenzia del TPL, anche attraverso un ulteriore aumento dei servizi di trasporto, per garantire un numero di mezzi adeguato all’aumento dell’utenza.

A questo punto ciascuna scuola si organizza a modo proprio: l’orientamento è di far entrare al completo le quinte, prossime alla maturità, e i ragazzi di prima che si devono conoscere. Le classi intermedie si alternano ogni settimana fino al raggiungimento della percentuale. L’istituto Hensemberger di Monza, come spiega la preside Petronilla Ieracitano, accoglie tutte le quinte 6 gioni alla settimana e le altre classi al completo, a rotazione, 4 giorni su 6 e i restanti 2 l’intera classe segue in Dad.