di Stefania Totaro
Focolaio di Covid al Tribunale di Monza, stop di due giorni ai processi penali.
Ieri e oggi niente udienze dibattimentali al Palazzo di Giustizia di piazza Garibaldi a causa del Coronavirus.
La positività al Sars-Cov-2 riscontrata tra cancellieri e fonici ha reso necessario sottoporre a tampone tutto il personale della sezione dibattimento con la conseguenza che per due giorni non si terranno le udienze davanti ai giudici monocratici e anche i processi davanti ai collegi giudicanti. Saltata anche la Corte di Assise dove ieri due processi erano fissati. I locali della cancelleria penale verranno sottoposti a sanificazione, come annunciato ieri sul sito dell’Ordine degli avvocati di Monza e Brianza. Mentre un tam tam di avvisi attraverso Whatsapp aveva già iniziato a circolare nelle ore precedenti. I difensori e le altre parti dei processi sono stati invitati a non presentarsi in Tribunale perché riceveranno la notifica d’ufficio delle date di rinvio dei dibattimenti slittati.
Ma in molti ieri mattina si sono presentati all’ingresso del Tribunale per partecipare ad un’udienza penale, tuttavia sono stati respinti da un cartello affisso ai cancelli che avvisava dei rinvii causa "emergenza sanitaria".
Garantite soltanto le udienze con il rito direttissimo per gli arresti in flagranza di reato, per cui un cancelliere verrà destinato dall’ufficio del giudice per le indagini preliminari, non toccato dal focolaio del virus.
Resta confermata invece anche l’attività giudiziaria del settore civile che si svolge nello stesso Tribunale in un’ala diversa rispetto a quella riservata al settore penale.