CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

Scontro sull’ex Fiera di Monza. Il rione Sant’Albino al Comune: "Vendita dell’area scellerata"

Il comitato di quartiere amareggiato dopo l’incontro con l’assessore all’Urbanistica . Confermata la realizzazione di due nuovi centri commerciali, contestazioni sulla viabilità.

Scontro sull’ex Fiera di Monza. Il rione Sant’Albino al Comune: "Vendita dell’area scellerata"

Il comitato di quartiere amareggiato dopo l’incontro con l’assessore all’Urbanistica . Confermata la realizzazione di due nuovi centri commerciali, contestazioni sulla viabilità.

Escono insoddisfatti i cittadini di Sant’ Albino dall’incontro con l’assessore all’Urbanistica Marco Lamperti, tenutosi alla Consulta nei giorni scorsi. "Sulla ex Fiera – raccontano – scopriamo che la scelta disastrosa di vendere l’area risale all’amministrazione Scanagatti (2012-2017). Prima quella era un’area destinata a servizi. Stiamo subendo le scelte sbagliate fatte da loro e, dopo l’intermezzo dell’assessorato Sassoli, condotte in porto sulla stessa scia da questa giunta".

"Mi assumo la mia quota di responsabilità di un atto che allora votai – ammette Lamperti – ma ho spiegato le ragioni che allora sussistevano per inserire quell’area nel piano alienazioni". Resta ferma la valutazione negativa di un’operazione, spiegano i residenti di Sant’Albino, volta solo a fare cassa, in un’area che avrebbe potuto essere vitale per garantire servizi alla città e alle strutture sportive intorno (Stadio e Palasport). Anche il Coordinamento dei comitati cittadini si è espresso in maniera contraria: in zona ci sono già 3 supermercati, prevederne altri 2 risulta del tutto insensato, perché penalizzano l’esistente, aggiungendo nuovo traffico.

In tema di viabilità continua la politica delle simulazioni che si suppone siano onerose, senza tener conto dell’esperienza reale. "Invece di restituirci la corsia di svolta a destra alla rotonda a fagiolo – osserva la Consulta – viene tolta anche quella alla rotonda ex Fiera in direzione Malcantone. Peggioramento del traffico garantito. Così come si insiste sullo sbocco di via Velleia (zona industriale) su via Adda, tenendo anche conto che in viale Sicilia è prevista la creazione di una rotonda per facilitare l’uscita dalla zona industriale. Traffico pesante aggiuntivo garantito su Via Adda, una strada che passa in mezzo al quartiere. Su questo daremo battaglia", annunciano i residenti.

Unica apertura dell’assessore, la possibilità di limitare l’uscita dei camion con svolta a sinistra verso Malcantone. Lamperti risponde "abbiamo le mani legate" anche sull’ insediamento di una nuova attività industriale al Malcantone (Aruba) perché "c’è un Piano attuativo ancora in vigore". Ma, ricordano a Sant’Albino, era in vigore anche quando Aruba ha rinunciato, dieci anni fa, per motivi legati a vincoli ambientali imposti dalla Regione e dalla Provincia. Quel terreno infatti fa parte di un previsto corridoio verde sovracomunale che verrebbe irrimediabilmente interrotto e quindi compromesso totalmente da un insediamento industriale.

"Sull’autolavaggio in via Adda affittato ad Asfalti Brianza – dicono i cittadini – ribadiamo che va smantellato, bonificato, depavimentato e recuperato a verde pubblico, anche in coerenza con lo sbandierato consumo di suolo negativo". Quanto alla mancanza dei servizi a Sant’Albino, l’assessore ha accennato a una fotografia della situazione nei diversi quartieri.