FABIO LUONGO
Cronaca

Scatti d’Africa, viaggio nella natura selvaggia

A Monza la mostra del fotografo Ruggero Menzolini con il Wwf per far riflettere sul patrimonio che l’uomo sta distruggendo

Scatti d’Africa, viaggio nella natura selvaggia

di Fabio Luongo

Scatti che raccontano e fanno conoscere le specie animali più a rischio di estinzione, nei paesaggi sconfinati dell’Africa. Immagini affascinanti che riescono ad annullare la distanza tra uomo e animale, avvicinandoci a ghepardi, elefanti, leoni e rinoceronti. E accanto a queste, foto di vita quotidiana delle popolazioni di quel continente, tra mercati e attività comuni. È quanto propone la mostra intitolata “Scatti d’Africa“, un’esposizione personale del giovane fotografo naturalistico Ruggero Menzolini (nella foto) negli spazi della Bnl di via Cavallotti, in collaborazione con il Wwf. Si tratta di fotografie luminose e brillanti, che mettono di fronte alla bellezza selvaggia di una natura maestosa, ma che costringono pure a riflettere su quanto l’uomo va distruggendo tra consumo sfrenato delle risorse ambientali e industrializzazione senza cautele. In mostra fino al 7 aprile ci sono le diverse facce dell’Africa, tra leoni pieni di fierezza, elefanti ancora oggi cacciati per l’avorio, ghepardi ricercati per la loro pelliccia e rinoceronti dalla mole imponente. Un viaggio nella meraviglia di un ambiente unico per la sua biodiversità. Ma anche un’occasione per riflettere in modo critico sulle condizioni sociali e di vita di chi abita quei luoghi. Visite dalle 18 alle 20.30.

Sempre in tema di fotografia, oggi e fino al 30 aprile al Museo d’Arte Contemporanea di Lissone ci si può lasciar affascinare dalle 60 opere di grande formato che compongono la mostra “Istanti di storia“, del famoso fotografo Maurizio Galimberti: si tratta di mosaici di istantanee che ripropongono alcune delle immagini più iconiche del Novecento, riprese e riassemblate da prospettive differenti, per rileggere in modo originale la memoria collettiva. Per gli amanti della pittura, invece, due sono le opportunità per scoprire altrettanti artisti brianzoli contemporanei. A Vedano la mostra “Frammenti di incanto“ conduce nel mondo della pittrice villasantese Teresamatilde, alias Teresa Di Nicolantonio.

Nello spazio Domus Art di via IV Novembre fino al 13 maggio ci saranno una ventina di creazioni che fanno parte della produzione più recente dell’artista, dipinti che mescolano i linguaggi della pittura e della fotografia digitale, lavorando su memorie ed emozioni. A Macherio ancora oggi, per l’ultimo giorno, si può visitare la mostra “Presenze ambigue“ con una ventina di opere dell’artista monzese Ernesto Galimberti: in esposizione nelle sale della Corte del Cagnat di via Roma dipinti dai toni accesi che ricordano l’espressionismo, con figure cariche di ambiguità e ambivalenze.