MARTINO AGOSTONI
Cronaca

Scacco alla malamovida Basta notti fuori controllo Comuni e Prefettura si alleano con i locali

Firmato il protocollo per potenziare le pattuglie serali delle forze dell’ordine e avviare interventi per migliorare illuminazione, videosorveglianza e pulizia.

Scacco alla malamovida Basta notti fuori controllo Comuni e Prefettura si alleano con i locali

di Martino Agostoni

Controlli straordinari nelle serate da giovedì a domenica da parte delle forze dell’ordine, interventi dei Comuni per migliorare illuminazione, videosorveglianza e pulizia nelle zone della “movida“ con, all’occorrenza, ordinanze per vietare l’uso di contenitori di vetro o la vendita d’asporto di alcolici, e quindi la collaborazione dei locali per promuovere con i clienti comportamenti che rispettino le regole. Sono i punti principali del protocollo d’intesa per prevenire e contrastare la malamovida nell’estate 2023, firmato ieri dalla prefetta Patrizia Palmisani con i sindaci di Monza, Cesano Maderno, Desio, Lissone e Seregno e i rappresentanti di Confcommercio e Confesercenti.

Obiettivo realizzare azioni congiunte che da un lato favoriscano il divertimento e dall’altro limitino gli eccessi e il disturbo per i residenti. Un’iniziativa promossa dalla Prefettura che fa seguito all’esperienza sperimentata la scorsa estate, quando un primo protocollo d’intesa era stato avviato a Vimercate e nei principali luoghi della movida brianzola era stato attuato un piano di servizi straordinari di controllo con oltre 80 azioni svolte in orari serali e notturni da giugno ad agosto da parte di polizia, carabinieri e guardia di finanza.

Anche i Comuni hanno già iniziato ad aumentare i servizi di contrasto alla malamovida, come nel caso di Monza dove dall’inizio dell’anno sono state svolte 23 azioni specifiche da parte della polizia locale che hanno portato a identificare 222 persone e hanno accertato 32 violazioni sul consumo di bevande alcoliche, 5 per schiamazzi e rumori molesti, 12 per occupazione di suolo pubblico, oppure come a Seregno dove nell’ultimo mese un terzo delle 674 richieste di intervento ricevute dai vigili ha riguardato azioni serali, sono stati raddoppiati i servizi nei fine settimana ed è stata potenziata la videosorveglianza che ora conta 109 telecamere. "Un approccio esclusivamente securitario non è sufficiente – spiega la prefetta Palmisani –. La sfida è approcciare la problematica con una strategia multilivello, fondata sul coordinamento delle iniziative che diversi enti possono attuare".