di Martino Agostoni
Parte da Monza la campagna elettorale della Lega Giovani per le regionali e il semaforo verde è stato dato all’autodromo, dove si sono riuniti tutti i rappresentati delle sezioni giovanili del partito della Lombardia.
Un evento dal titolo “Lombardia Casa del Futuro“ con un centinaio di ragazzi e ragazze del Carroccio a cui hanno partecipato i rappresentati leghisti di ogni livello dal vicepremier e segretario Matteo Salvini, ai ministri agli Affari regionali Roberto Calderoli e all’Istruzione Giuseppe Valditara, eurodeputati, parlamentari tra cui il senatore monzese Massimiliano Romeo, consiglieri regionali uscenti e quindi i portavoce locali dei vari territori oltre anche a ospiti del mondo dell’imprenditoria e dello sport. Un appuntamento elettorale dove è passato a fare un saluto il presidente uscente e ricandidato Attilio Fontana che alla platea in maggioranza di ventenni e trentenni ha ricordato "che abbiamo approvato la prima legge regionale sui giovani, una misura che vuole mettere i giovani nel ruolo di propositori del proprio futuro e non in quello di soggetti che subiscono le scelte degli altri". Formazione per il lavoro, residenze universitarie e anche la proposta di istituire un finanziamento d’onore per i giovani che vogliono acquistare casa o aprire un’attività sono gli altri temi affrontati da Fontana che al termine del suo intervento ha sottoscritto i punti programmatici del ’manifesto’ della Lega Giovani. Calderoli ha confermato il lavoro per realizzare il Dossier Autonomia mentre Valditara ha puntato il dito contro "la scuola italiana che è classista perché non permette a un giovane nato in una famiglia povera di poter migliorare la propria condizione: l’ascensore sociale si è fermato e l’obiettivo ora è farlo ripartire".
Salvini ha quindi voluto dispensare buoni consigli ai ragazzi e ragazze leghiste ricordando quando, negli anni ’90, era responsabile dei giovani della Lega di Milano e le campagne elettorali le faceva con "la colla in polvere e l’acqua delle fontanelle per attaccare i manifesti e le bombolette spray. Ora ci sono i social, anch’io li uso, ma non pensiate di poter fare una campagna elettorale solo con i social: un video non può sostituire una stretta di mano".
L’evento in autodromo è stato organizzato dalla Lega Giovani della Lombardia con il contributo del coordinamento di Monza e Brianza, un gruppo che conta oltre 50 militanti tra cui 30 tra consiglieri comunali e assessori, ed "è un onore ospitare in Brianza il primo grande appuntamento politico di questa campagna elettorale – ha commentato il coordinatore brianzolo dei giovani leghisti Matteo Lando – un evento organizzato dalla Lega Giovani della Lombardia per dialogare e confrontare le tante proposte giovanili. "Lombardia Casa del Futuro" è l’occasione per ascoltare e proporre idee direttamente con chi ha la responsabilità politica di prendere le decisioni".