È toccato a Milano, nella cornice del Pirellone, dare il giusto riconoscimento alla Salus Seregno per i suoi 75 anni di fondazione. Il cuore della società ciclistica brianzola, venuta alla luce nel 1947, continua a battere nel nome di Giuseppe Meroni. Il Presidente. Si faceva in quattro per tenere alto il nome della Salus. Attirava rispetto, dettava legge dall’alto del suo carisma. Meroni ha un trascorso ciclistico vissuto e praticato, come presidente, di 34 anni. Il suo legame con il ciclismo è nato da una passione, coltivata fin dalla tenera età. Nel gennaio del 1947 venne formato il primo consiglio con la carica a presidente di Palmino Silva. La sede sociale fu istituita al ristorante “Nazionale” in piazza Vittorio Veneto. Colori sociali si quelli della città: giallo e blu. Nel 1950 la sede si trasferì nei locali della Cooperativa di Consumo in via Ballerini con Carlo Confalonieri nelle vesti di nuovo presidente della Salus. Il suo insediamento durò soltanto due anni, infatti nel ’54 venne sostituito da Aimo Gavazzi a sua volta rimpiazzato qualche anno dopo da Giovanni Frigerio.
Era il 1956. Nella seconda metà degli anni Cinquanta, Meroni cominciò a lavorare per divenire presidente nel 1966. Alimentata dalla passione, la Salus Seregno scrive pagine di storia e grande ciclismo, con personaggi corse, ricordi e atmosfere che hanno caratterizzato i favolosi anni della sua presidenza. Sono numerosi gli atleti che hanno fatto grande la Salus tra cui spiccano i nomi di Giacinto Santambrogio, Giancarlo Casiraghi, Angelo Redaelli, Serafino Santambrogio, Franco Brambilla, Giuseppe Citterio, Massimo Santambrogio, Tiziano Rossi, Flavio Arioli, Pompeo Gavazzi, Gianni Bianco, Teresio Brusegan, Antonio Borgonovo, Lucio Mosca, Fausto Gianoli, Maurizio Figini, Luigi Arienti, Agostino Ogliari, Giancarlo Gavazzi, Alessandro Caglio, Giorgio Brioschi, Ferruccio Nitri, Angelo Cattaneo. I numeri sono incredibili: oltre 2.000 corridori tesserati, 2.296 successi, tre titoli italiani, 26 campionati lombardi, 210 maglie di campione provinciale, 24 Ruote d’Oro, 560 corse organizzate. Uscito di scena Meroni, scomparso il 6 marzo 2000 all’età di 65 anni, si susseguirono alla presidenza Elvio De Nova, Mario Barzaghi e il compianto Antonio Graziano. La Salus conta oggi una ventina di atleti delle categorie Giovanissimi ed Esordienti. E ilè’antico spirito festoso e purosangue sembra tornato col nuovo presidente Marco Moretto.