REDAZIONE MONZA BRIANZA

Rivive il martirio di Santo Stefano. La chiesa di Capriano di Briosco festeggia gli affreschi restaurati

Sei anni fa una porzione del soffitto rovinò fra le panche vuote. A lavori ultimati una mostra e la visita dell’arcivescovo Delpini.

Sei anni fa una porzione del soffitto rovinò fra le panche vuote. A lavori ultimati una mostra e la visita dell’arcivescovo Delpini.

Sei anni fa una porzione del soffitto rovinò fra le panche vuote. A lavori ultimati una mostra e la visita dell’arcivescovo Delpini.

Dopo l’inaugurazione della chiesa risanata di Capriano arriva il taglio del nastro della mostra sul restauro allestita nelle sale del vicino oratorio San Tarcisio. Sarà aperta fino al 26 gennaio, dal lunedì al sabato dalle 14 alle 17.30 (la domenica anche la mattina dalle 9 alle 12).

La doppia inaugurazione ha visto la presenza del vescovo Erminio De Scalzi: nella ricorrenza di Santo Stefano il grande miracolo figlio dello sforzo di una comunità intera era lì davanti agli occhi dei numerosissimi fedeli e del sindaco Antonio Verbicaro, presenti alla cerimonia di inaugurazione della restaurata chiesa di Capriano dedicata proprio al primo martire della storia del Cristianesimo. "Negli occhi ho ancora vivido il ricordo del 26 novembre del 2019 quando un’ampia porzione dell’affresco del 1840 che ritrae il martirio di Santo Stefano, al centro della volta della parrocchiale, rovinò tra le panche in quel momento fortunatamente vuote – ricorda don Riccardo –. Il primo pensiero fu: nessuno si è fatto male, ringrazio il Signore".

Giovedì alle 20.45 maestranze e Consiglio affari economici presenteranno ai parrocchiani tutti gli importanti lavori di restauro eseguiti. Lavori che si potranno vedere da vicino domenica, a partire dalle 14.30, grazie alle visite guidate da Fabrizio Taiario.

I festeggiamenti si concluderanno martedì 28 gennaio alla presenza dell’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, che presiederà l’eucarestia delle 20.30, sempre a Capriano. È possibile continuare contribuire alla copertura economica del corposo intervento: come riportato sull’ultimo bollettino parrocchiale, al momento il debito per la prima rata del restauro interno ammonta a 48mila e 450 euro. L’invito ai brioschesi è quello di aiutare la comunità pascolare a completare il miracolo di tutto il restauro.

Son.Ron.