Dimezzati in due settimane i ricoveri Covid a Monza, calano anche i pazienti in terapia intensiva: il San Gerardo torna a respirare e si avvia progressivamente all’ordinario sia nelle sale operatorie sia negli ambulatori.
Oggi i pazienti sono 73 (52 in malattie infettive, 7 in pneumologia, 5 in terapia intensiva, 8 in rianimazione respiratoria e uno in un altro reparto) con un’età media di 73 anni.
Un paio di settimane fa erano il doppio, mentre otto giorni fa erano 119 (95 in malattie infettive, 10 in pneumologia, 8 in terapia intensiva, 2 in rianimazione respiratoria e 4 in altri reparti) con un’età media di 74 anni.
Diminuisce anche la pressione al pronto soccorso: nell’ultima settimana dei 1.629 pazienti che si sono presentati, 104 avevano sintomi riconducibili al Covid, ma solo 12 hanno avuto necessità di ricovero.
Con il 16 febbraio che è stato il primo giorno in cui non c’è stato alcun ricovero per Covid. Mentre nella settimana dal 7 al 13 febbraio dei 110 accessi al pronto soccorso (sui 1.610 accessi) sospetti Covid, i ricoveri erano stati 23. Ancora stabile, invece, il numero dei morti: 8 in una settimana, come nei sette giorni precedenti.
"Questa continua e rapida discesa dei ricoveri ci permette di riconvertire i reparti e di riprendere tutte le attività destinate ai malati non affetti da Covid", il sollievo di Paolo Bonfanti, direttore del reparto di Malattie infettive del San Gerardo, nei giorni in cui ricorre il secondo anniversario dall’inizio della pandemia, periodo nel quale l’Asst di Monza ha curato oltre 6mila pazienti Covid. A Vimercate terapia intensiva Covid-free, è questo il segnale più importante che certifica anche per l’Asst Brianza che il virus ha frenato la propria corsa. Non il solo. Calano i ricoverati, dimezzati nelle ultime due settimane, oggi a Vimercate sono in 38, tutti concentrati al Tulipano Rosso che resta l’unico reparto dedicato alla lotta a Omicron.
Numeri modesti anche a Desio, dove i degenti contagiati sono 16 e 4 a Carate, totale 58.
Il 1° di febbraio i dati erano decisamente diversi: i positivi in tutto erano 111 e 4 persone erano gravissime in rianimazione.
La curva si è abbassata man mano che aumentavano le vaccinazioni, negli hub dell’Asst ne sono state somministrate più di 1 milione in meno di un anno dall’avvio della campagna di massa.
Ora, la direzione si prepara a chiudere gli hub, ma non del tutto. In città resterà attiva l’ex Esselunga e presto sarà individuata una struttura anche a servizio della zona Ovest.
Barbara Calderola
Marco Galvani