GABRIELE BASSANI
Cronaca

Reti metalliche sulla strada, notte da criminali a Ceriano Laghetto

Grave incidente per due auto: reti con uncini verso l’alto sulla bretella della Pedemontana. Sarebbero state mortali per un motociclista

Il sindaco di Ceriano, Dante Cattaneo

Ceriano Laghetto (Monza e Brianza) - Potevano fare molto male, potevano anche uccidere. Il sindaco di Ceriano Laghetto non ha alcun dubbio e parla apertamente di "attentato" e di "terrorismo", definendo i responsabili come "criminali". Reti metalliche distese sulla carreggiata con i terminali ad uncino rivolti verso l’alto, su una strada rettilinea e completamente buia, hanno danneggiato diversi veicoli in transito nella notte tra sabato e domenica.La strada  è la nuova bretella di Pedemontana, nome tecnico Trco11, aperta esattamente un anno fa, consente di raggiungere comodamente la nuova autostrada e prendere le direzioni di Como e Varese. Si innesta sulla provinciale 134, Cesano Maderno-Saronno all’altezza della frazione cerianese di Dal Pozzo. La stessa in cui nell’ultimo fine settimana si è svolta la Festa della Lega che univa le sezioni dei comuni delle Groane. Se ci sia o meno un collegamento con quanto accaduto lo stabiliranno le indagini. L'allarme è stato dato verso le 2,30 del mattino da due automobilisti in transito che si sono presi un bello spavento e hanno avuto i veicoli gravemente danneggiati. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e la Protezione civile per la messa in sicurezza della strada, oltre ai carri attrezzi che hanno provveduto a caricare le due automobili impossibilitate a proseguire. Le reti metalliche infatti, prima hanno squarciato gli pneumatici delle ruote anteriori e poi si sono avvolte sulle ruote provocando danni ai cerchi, alla carrozzeria, al paraurti e forse anche sotto la scocca, ma lo scopriranno in officina. Per fortuna nessuno si è fatto male, anche perché le prime a passare su quel tratto di strada sono state delle automobili e i conducenti, dopo l’impatto, sono riusciti a tenerle dritte e a fermarsi. Ma tutti quelli che hanno visto le reti metalliche in strada, non hanno alcun dubbio: "Se fosse passato un motociclista sarebbe morto".

La pensano così e chiedono indagini a tappeto per individuare i responsabili anche i moltissimi che hanno letto e commentato la segnalazione effettuata via Facebook direttamente dal sindaco Dante Cattaneo: "Chi ha messo nottetempo sulla carreggiata delle reti di ferro per provocare incidenti di auto di ritorno dalla festa della Lega di Ceriano Laghetto, va chiamato col proprio nome: sono criminali" -ha scritto il sindaco cerianese. "Solo per miracolo non si è fatto male nessuno, decine invece le automobili danneggiate. E’ terrorismo e sia chiaro che questa gentaglia la combatteremo fino alla fine".