
Luciano Foschi allenatore del Renate è soddisfatto per la prima vittoria in campionato ottenuta contro la Pergolettese
Il Renate resta fedele alle sue abitudini e per il terzo anno di fila inizia il campionato vincendo in trasferta 1-0. E se stringiamo il campo al Renate di Luciano Foschi l’1-0 è il risultato più gettonato in fase di partenza; l’anno scorso ne arrivarono quattro di fila nelle prime quattro giornate (all’esordio blitz a Busto Arsizio) e alla fine furono in totale dieci i successi di “corto muso” senza subire gol. Insomma, il Renate visto domenica nel tardo pomeriggio a Crema contro la Pergolettese non si discosta di molto rispetto a quello di dodici mesi fa, compatto, solido, sparagnino, che fa gol e poi si difende concedendo poco agli avversari e allo spettacolo, poco propenso a ripartire, ma efficace all’ennesima potenza. Durante la preseason era passata la “notizia” di una squadra destinata a cambiare volto magari non in termini tattici ma di atteggiamento. Al Voltini in queste ultime due domeniche non si è visto molto di diverso rispetto al passato recente e, cosiderati i risultati, va anche bene così.
Del resto è Serie C, non è Champions League, anche se, con esiti mediocri, la Lega Pro prova sempre di più a “scimmiottare” il calcio dei grandi con la nuova Var “soft” (tecnicamente si chiama Football Video Support) che non convince e in certi casi, in questo primo turno, ha fermato le partite per più minuti. Non bastava lo “spezzatino”, ora c’è anche il monitor in campo (con una qualità e una quantità delle immagini esponenzialmente inferiore alla Serie A). Vedremo. Resta quella di sempre, invece, la pacatezza di Luciano Foschi nel commentare un 1-0 a favore della sua squadra. E qui non si sbaglia. "Se abbiamo vinto con merito? Non lo so… è stata una partita maschia, combattuta, tipica da Serie C tra due squadre che devono ancora trovare la migliore condizione e con una preparazione alle spalle da smaltire. Noi siamo stati bravi a sfruttare l’episodio e poi a difenderci, arcigni. La fase difensiva è una delle prerogative delle mie squadre". Un aspetto su cui migliorare, anche rispetto la passata stagione, è il “killer instict” e anche qui le parole di Foschi non sono inedite. "Abbiamo sbagliato tantissimi palloni in ripartenza, si poteva fare di più. Brava anche la Pergolettese che non ci ha concesso di farlo".