Sette grandi tele ispirate all’Amleto di Shakespeare hanno fatto il loro ingresso alla Sala del Trono della Villa Reale. Allestita l’ultima installazione di Reggia Contemporanea, il grande percorso espositivo che da quasi due anni caratterizza il primo e secondo piano nobile della Villa Reale. La composita opera pittorica realizzata da Velasco Vitali va ad aggiungersi alle altre 100 dei maggiori artisti e designer italiani del periodo repubblicano, perfettamente integrate agli arredi e dipinti d’epoca sabauda e asburgica di cui è ricca la residenza regale. L’intuizione alla base dell’esposizione artistica - nata in simbiosi con “Quirinale contemporaneo“ a Roma, e alla cui inaugurazione l’anno scorso ha partecipato anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella -, è proprio quella di riempire gli spazi delle sale della Reggia, raffinatissimi nella loro eleganza e ricercatezza, ma spesso spogli, anche perché privi in molti casi degli arredi di un tempo. Così entrando ora alla Sala del Trono si resta incantati da “La Corte di Danimarca“, questo il titolo dell’installazione di Vitali. "Sette tele, tante quante il numero dei membri della corte di Danimarca – spiega l’artista –. La funzione dei dipinti è di sostituirsi agli attori nel ruolo di comprimari, in un’azione scenica che idealmente si potrebbe svolgere qui, al centro della stanza. I visitatori della Reggia si troveranno quindi al centro della scena e avranno la possibilità, attraverso l’osservazione, di identificarsi in quello che vedono".
"Il tema portante è quello dello specchio – continua il pittore –, i soggetti raffigurati cercano di specchiarsi, in loro stessi, nell’altro, nelle tensioni che muovono il loro animo. La grande rappresentazione centrale sono due figure una il riflesso dell’altra, non identificabili. Nell’Amleto c’è tutto. Tutta la vita e ancora di più: la vita nella sua dimensione teatrale". La proposta artistica di Vitali tra non molto potrebbe fare parte della collezione del Museo della Villa Reale. "Per essere accreditati come museo mancano l’autorizzazione dei vigili del fuoco sulla sicurezza, ormai vicina, la nomina di un curatore e la creazione di una collezione artistica della Villa – spiega Bartolomeo Corsini, direttore generale del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza –, quest’ultima farebbe perno proprio su Reggia contemporanea, e contiamo di arrivare a tutti e tre gli obiettivi nel corso del 2025". Reggia Contemporanea è visitabile da mercoledì a venerdì dalle 10 alle 16, e sabato, domenica e festivi dalle 10.30 alle 18.30. Il biglietto intero ha un costo di 10 euro, 8 euro il ridotto.