Raid contro le aiuole del centro Ragazzi terribili, 19enne nei guai

Raid contro le aiuole del centro  Ragazzi terribili, 19enne nei guai

Raid contro le aiuole del centro Ragazzi terribili, 19enne nei guai

Ha buttato a terra e danneggiato sette fioriere nel centro storico. Una monzese di 19 anni ha ricevuto un avviso orale della Questura dopo essere stata segnalata da alcuni cittadini che avevano visto un gruppo di quattro giovani che, alle tre di notte, aveva danneggiato, gettandole a terra, ben sette delle alte fioriere che abbelliscono gli spazi esterni dei negozi del centralissimo corso Vittorio Emanuele.

Le volanti di via Montevecchia, prontamente intervenute, hanno rintracciato la giovane, sola, nella vicina piazza Garibaldi. Al controllo la 19enne ha opposto resistenza, oltraggiando ed insultando i poliziotti che l’hanno denunciata alla Procura. La ragazza, nonostante la giovane età, è già stata più volte indagata per reati analoghi: in più occasioni, infatti, è stata fermata con altri giovanissimi su treni o autobus di linea intenta a molestare l’autista o il capotreno di turno, a volte interrompendo la circolazione dei mezzi e creando disturbo all’utenza. Se trovata nuovamente a commettere reati dopo l’avviso orale, ora rischia misure di prevenzione ben più severe, come la sorveglianza speciale, che prevede una serie di stringenti prescrizioni, tra cui l’obbligo di rimanere in casa dalle 22 alle 7, fino al divieto di dimora in un determinato Comune. Dovrà invece restare lontano per tre anni dal Comune di Varedo un nomade italiano di 35 anni individuato come autore di truffe con la cosiddetta tecnica dello specchietto. Alla guida di una Mini Cooper di colore scuro con lo specchietto lato guidatore danneggiato, fermava gli automobilisti simulando un sinistro tra i rispettivi veicoli. In almeno un caso l’uomo è riuscito a farsi consegnare 150 euro in contanti per evitare il ricorso alle assicurazioni.

S.T.