
Quattro nomi per Brugherio Per l’eredità di Troiano la politica locale scommette sull’esperienza
di Cristina Bertolini
Temi comuni, soluzioni diverse per i quattro candidati in corsa per la poltrona più importante del municipio. Promozione del territorio, del verde, stop al consumo di suolo o negativo, vie alberate in tutti i quartieri, e poi modifica dei TRed, modifica della viabilità e aumento dei parcheggi, protagonismo dei cittadini e delle associazioni, spazi pubblici fruibili in ogni stagione, promozione delle periferie abbandonate.
Proprio su questo terreno apparentemente comune partono le stilettate dal centrodestra di Roberto Assi (con Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e lista civica Brugherio Popolare Europea) contro Damiano Chirico e Giovanna Borsotti, membri della precedente amministrazione. Con l’accusa del centrodestra agli avversari di avere "copiato" dalle proposte dell’opposizione negli ultimi 5 anni.
Assi nel suo programma elettorale punta dritto al bilancio. Se vincerà la coalizione di centrodestra punterà da subito sulla regolamentazione dell’uso T-red: "Non è con le multe che si può fare cassa – ha detto presentandosi ai brugheresi –. Le sanzioni stradali fino al 2019 ammontavano a 800mila euro all’anno. Dal 2020 sono salite a 5 milioni l’anno: tolti dal bilancio non si raggiunge il pareggio". Oggi su un bilancio di 44 milioni 12 milioni sono crediti di dubbia esigibilità; 5 milioni sono di fondo contenziosi: "Sembra un Comune ostile ai suoi cittadini, se si pensa che 5 milioni di euro equivalgono al capitolo di spesa dedicato all’Istruzione a Brugherio". Un milione di euro del capitolo spesa corrente sono oneri di urbanizzazione: "Servono cioè per pagare le utenze del Comune e gli stipendi dei dipendenti comunali. Perciò vengono vendute aree del territorio comunale in cambio di diritti edificatori per mantenere la macchina comunale. Metteremo mano alla viabilità – ha garantito Assi – riapriremo piazza Roma perché è necessario trovare i parcheggi una boccata d’ossigeno per i commercianti. E poi nessun quartiere dovrà sentirsi abbandonato".
Sui T-Red Damiano Chirico (dal Partito Democratico, la lista civica Brugherio è Tua! e la lista Alleanza Progressista, che riunisce Movimento 5 Stelle, Sinistra per Brugherio e Brugherio Futura), ammette che l’attivazione tra giugno e luglio 2021 è stata segnata da errori di comunicazione con i cittadini che ha aperto una ferita tra cittadini e amministrazione. "In realtà sono stati installati per la sicurezza di auto e pedoni e eventuali rotonde al posto dei semafori che non ci stanno fisicamente", ha spiegato. Il programma elettorale trova in cima alla lista i servizi sociali che garantiscano la sicurezza sociale dove i bisogni crescono e i fondi disponibili diminuiscono. "Perciò occorre attivare il regolamento dei servizi sociali, un patto tra il Comune, Ospedale di Monza (che però nel frattempo è diventata istituto di ricerca) e volontariato di Brugherio, per la massima efficacia dei servizi". In merito alla transizione ecologica, l’ipotesi è creare un parco in via Turati e uno in zona Porta sud al confine con Cernusco, collegati ai parchi sovraccomunali.
Brugherio maglia nera per i medici di famiglia: ne mancano ben 7 (seconda solo a Monza). Giovanna Borsotti (Brugherio civica) ricorda che tre sono stati collocati nell’ex oratorio Maria Bambina, rispondendo alla richiesta di spazi di Ats, mettendo in campo risorse per ritrutturare gli spazi per altri 4 medici. Di fronte a ulteriori richieste di medici di famiglia, Borsotti, come assessora ai Servizi sociali spiega di essersi sentita rispondere da Ats di non disturbare: "È importante sedersi a un tavolo – dice – e chiedere con insistenza che le carenze vengano colmate. Erano previste 4 Case di Comunità su Monza e noi abbiamo ottenuto che una fosse collocata a Brugherio".
Olga Sudano (Unione popolare), per 37 anni dipendente comunale a Cologno in ragioneria, segreteria generale, ufficio contratti, edilizia privata si pone come cittadina fra i cittadini e mette l’accento sullo stop al consumo di suolo e sui quartieri. "Abito nel Quartiere ovest, 13mila abitanti, dove manca tutto, il supermercato, la banca, la posta e le poche corse dei bus sono state tolte. È difficile anche comprare pane e latte. Bisogna coinvolgere tutti i cittadini, non solo quelli del centro".