Quasi settant’anni dietro il bancone della sua farmacia

È morto Vittorio Ceccolini titolare dal 1957 dello storico negozio: "Non diamo solo medicine"

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Fino a qualche anno fa stava ancora dietro al bancone a dispensare consigli ai tanti clienti.

E ora Bovisio Masciago ne ricorda le doti di uomo giusto, onesto e generoso, di "tempra, eleganza, acuta intelligenza e splendida umanità". Si è spento all’età di 93 anni il dottor Vittorio Ceccolini, titolare dal 1957 della farmacia di piazza Anselmo IV. Lascia la moglie Maria Grazia e i figli Marco, Nicoletta e Guido che ha seguito le orme del padre portando avanti l’attività. Parte integrante del paese, Ceccolini, di origini marchigiane, si era trasferito a Bovisio nel 1953, subito dopo la laurea ad Urbino, tirocinante già allora nella farmacia diventata casa sua quattro anni dopo. Di sé raccontava che aveva scelto di fare il farmacista perché gli piaceva l’idea di entrare in contatto tutti i giorni con la gente, di poterla consigliare per sentirsi meglio. "Non basta fornire la medicina – diceva – il nostro lavoro è più ampio e complesso: bisogna capire quando la persona di fronte ha bisogno di parlare, soprattutto se ha una certa età, bisogna ascoltarla con attenzione, poi consigliarla e rassicurarla. Il nostro compito è un aiuto anche psicologico, oltre che pratico".

Veronica Todaro