FABIO LUONGO
Cronaca

Quaranta tate per chi nasce prima. Le copertine di “Mani in Maglia“ ai bimbi prematuri in ospedale

Oggi saranno consegnate dalle signore che si ritrovano al centro anziani Sandro Pertini. Due giorni la settimana confezionano sacchi nanna, vestitini e pupazzi da donare .

Quaranta tate per chi nasce prima. Le copertine di “Mani in Maglia“ ai bimbi prematuri in ospedale
Quaranta tate per chi nasce prima. Le copertine di “Mani in Maglia“ ai bimbi prematuri in ospedale

Si ritrovano due volte la settimana nei locali messi a disposizione dal Comune e danno vita, con le loro mani e la loro abilità, a piccoli doni per i bimbi che arrivano prima del previsto. Sacchi nanna, doudou, vestitini, cappellini e copertine, tutti in formato mini, per essere adatti ai bambini prematuri.

Oggetti che vengono poi regalati ai piccoli nati pretermine nei reparti di neonatologia degli ospedali brianzoli, come avverrà anche oggi, 17 novembre, Giornata mondiale della prematurità. Un dono che vuol essere anche un messaggio di conforto e speranza per le famiglie, per mamme e papà presi spesso in contropiede da queste nascite anticipate. A portare avanti questa iniziativa di generosità è il gruppo vedanese “Mani in Maglia“, formato da una quarantina di signore che si ritrovano il lunedì e venerdì nei locali del Centro anziani Sandro Pertini di via Italia. Lì trasformano la loro passione per il cucito e le lavorazioni a maglia in un gesto di solidarietà: sferruzzano instancabili, creando oggetti e vestitini per i bambini prematuri degli ospedali della zona. Un modo per accogliere e coccolare, con colori e forme spiritose, quei piccoli guerrieri nei loro primi giorni di vita; un modo per dare una mano alle famiglie che si trovano alle prese con queste situazioni delicate. Il gruppo vedanese è legato all’associazione di volontariato “Cuore di Maglia“, che opera in tutta Italia e che lavora per i bimbi prematuri in ospedale. "Nella Giornata mondiale del prematuro – spiega Daniela Di Lonardo, responsabile del gruppo Mani in Maglia e delegata della zona Milano Nord per l’associazione Cuore di Maglia – si usa fare un dono, che ha per simbolo un color lilla sfumato di viola, ai bimbi che stanno anche per mesi in ospedale a combattere per la vita. Così abbiamo fatto noi, consegnando le nostre creazioni negli ospedali della Brianza. Per quest’occasione abbiamo realizzato dei doudou a forma di medusa, una sorta di primo gioco". I doudou sono già stati portati al San Gerardo di Monza e a Vimercate, oggi arriveranno a Desio e a Carate. Accanto a questa iniziativa, il gruppo crea e dona lungo tutto l’anno copertine, sacchi nanna, cappellini e vestitini per bimbi nati pretermine. "Per noi è un dono puro, non sappiamo a chi andranno gli oggetti – racconta Di Lonardo –. È qualcosa che ci dà gioia, una soddisfazione enorme. Ogni volta le infermiere dei reparti ci accolgono facendoci festa, perché sanno che dietro ogni copertina, ogni doudou c’è tanto lavoro, lo apprezzano e sono felici di ricevere questi doni".