"Pulizie di primavera", a Monza 4mila volontari al lavoro in 57 cantieri. Tra loro anche 30 migranti

Si rinnova sabato 20 aprile l’iniziativa di impegno civico per ripulire la città. Iscrizioni già sold out in alcuni quartieri

Pulizie di primavera a Monza, una delle precedenti edizioni

Pulizie di primavera a Monza, una delle precedenti edizioni

Tornano questo sabato le “Pulizie di Primavera” di Monza, alla loro 9ª edizione. La giornata di impegno civico che coinvolge intere famiglie, gruppi, scuole, associazioni e amici in vari “cantieri” di pulizia e risanamento urbano sparsi per la città – dietro fornitura del materiale e della copertura assicurativa da parte dell’Amministrazione comunale –, quest’anno vedrà anche l’adesione di 30 giovani richiedenti asilo, provenienti dal Centro di accoglienza di via Monte Oliveto.

I migranti – accompagnati dagli educatori della cooperativa Intesa sociale, incaricata dell’accoglienza da parte della prefettura di Monza e Brianza – si dedicheranno, insieme ad alcuni abitanti del quartiere, ad attività di pulizia in via Calatafimi angolo via Marsala, nel quartiere San Carlo: si tratta di uno dei cantieri già al completo, essendo già arrivate 40 iscrizioni, il numero massimo previsto.

Il Centro di accoglienza, attivo da circa due mesi, sta funzionando senza registrare disagi e situazioni di criticità. Quasi tutte le persone accolte sono inserite in percorsi di formazione lavorativa e provengono da altri centri, essendo quindi richiedenti asilo non di prima accoglienza, e disponibili a partecipare ad attività civiche. In tutto sono più di 4.000 le persone coinvolte nelle Pulizie di primavera di quest’anno, divise in 57 cantieri in città – molti dei quali già sold out – e 73 nelle scuole, le quali pure contribuiranno a migliorare il decoro dei loro spazi.