
Prima la lezione online, poi il concorso, attraverso un questionario, per capire se si sono davvero imparate le buone pratiche di protezione civile necessarie a tutti per gestire le emergenze in città, in particolare in caso di alluvioni, con in palio per il vincitore un weekend alle Cinque Terre.
È la curiosa iniziativa lanciata dal Comune e dall’associazione lissonese di Protezione civile nell’ambito della campagna “Io non rischio“, al termine della tavola rotonda sul cambiamento climatico che si è svolta l’altro giorno via internet, trasmessa sulla piattaforma Zoom con la modalità del webinar. Si tratta di un contest, ossia un concorso a premi, attivato sul sito internet del municipio e a cui possono partecipare solamente i residenti di Lissone, fino alla mezzanotte di domenica: chi vuole può rivedere il video dell’incontro online e poi rispondere a un quiz composto da una quindicina di domande su cosa sono un’alluvione, la pericolosità e le segnalazioni di criticità; cosa bisogna fare in caso di allerta, come comportarsi nell’emergenza e quali sono le zone più vulnerabili della città nell’evenienza di un’alluvione. L’obiettivo dichiarato è stimolare gli abitanti a conoscere i rischi possibili e gli atteggiamenti da adottare per prevenirli.
E proprio per essere pronti a fronteggiare al meglio eventi eccezionali e altri allarmi l’Amministrazione ha avviato una raccolta di moduli con cui segnalare la presenza nelle case di persone non autosufficienti, per creare un database che permetta di gestire nel modo migliore tali situazioni. I moduli si trovano nell’opuscolo informativo sul Piano comunale di Protezione civile messo a disposizione di tutti sul sito del Comune: una volta compilati dovranno essere inviati a direzionecomando@comune.lissone.mb.it. Il municipio ha inoltre confermato che presto saranno installati dei dispositivi di allerta anti-allagamento nei sottopassi stradali di Lissone, per mettere in sicurezza la circolazione in caso di criticità ed evitare che auto o altri mezzi restino intrappolati dall’acqua.
"A breve - ha spiegato il comandante della Polizia locale Ferdinando Longobardo, a margine della tavola rotonda online - nei 3 sottopassi della città metteremo una segnalazione automatica su eventuali allagamenti in corso, grazie all’utilizzo di sonde e di dispositivi che ci consentiranno di conoscere la fase di pre-allerta. Questi sistemi avranno segnalazioni luminose che impediranno l’accesso ai sottopassi. Inoltre ci stiamo attrezzando per affrontare l’emergenza anche creando database delle persone non autosufficienti sul territorio".
F.L.