È stata la giornata di Kevin-Prince Boateng. Si è allenato con i nuovi compagni agli ordini di Cristian Brocchi, ha pranzato con loro e poi si è presentato alla stampa affiancato da Adriano Galliani. E per lui ha speso le parole più belle proprio il tecnico che dovrà trovargli la collocazione ideale in campo, molto probabilmente alle spalle delle due punte in un ruolo in cui Brocchi avrà davvero l’imbarazzo della scelta (ma non solo lì). "È arrivato qui con una condizione mentale incredibile e una gran voglia di mettersi a disposizione della squadra. È vero, questa sarà la sfida più difficile della sua carriera. Lo ha detto lui, sono d’accordo, mi è piaciuta molto la sua dichiarazione. Lo è perché tutti pensano che a volte bastano i nomi per vincere, ma non è così nel calcio, serve la giusta mentalità e lo spirito di sacrificio. E lui si è presentato bene in questo senso". Come era accaduto il giorno successivo la sfida con la Spal, anche ieri, dopo il 3-0 contro la Triestina, il Monza si è ritrovato in mattinata a Monzello per l’allenamento. Seduta defaticante e di scarico in palestra per chi è sceso in campo, seduta normale per chi non è stato impiegato. Rondos, lavoro di forza e velocità, e mini partite a tema prima della partitella finale vinta 4-3 dai rossi sui gialli. A segno Paletta, Anastasio, Gytkjaer e Machin da una parte, e dall’altra Colpani, Maric e proprio Boateng. Da valutare le condizioni di Davide Bettella: il difensore, che si è infortunato contro la Triestina, si sottoporrà domani a una risonanza magnetica. Brocchi torna sulla gara vittoriosa di Coppa. "È stata un’ottima gara anche perché molti dei ragazzi impiegati non ne giocavano una ufficiale dallo scorso 22 febbraio. Non era facile tenere i ritmi elevati, abbiamo sempre mantenuto lucidità, occupato bene gli spazi, i giocatori hanno dialogato bene fra loro". Brocchi paragona le due partite fin qui disputate.
"Spesso capita che sia il risultato finale a condizionare la valutazione di una partita. Questo per dire che anche contro la Spal abbiamo offerto una buonissima prestazione e se avessimo vinto 1-0 su rigore sarebbe stata vista in un’altra maniera". Intanto ancora mercato in uscita dopo il colpo in entrata di Antonio Marin ufficializzato da Galliani davanti alle telecamere della Rai. Saluta Filippo Lora che segue Iocolano all’ambizioso Lecco in serie C. Per lui 21 presenze e 2 reti in maglia biancorossa.
Roberto Sanvito