Prendersi cura. I baby consiglieri immaginano anche le panchine

Idee e oggetti per valorizzare le aree urbane studiati dagli alunni di elementari e medie .

Panchine belle da vedere e utili da usare, con messaggi che invitano a prendersi cura degli spazi pubblici della città. Ma anche un piano di interventi per valorizzare l’immagine di Lissone mettendo mano ad alcune aree urbane, così da stimolare il senso civico degli abitanti di ogni età. Sono i progetti ideati dagli studenti delle scuole elementari e medie lissonesi, che ora l’Amministrazione dovrà tradurre in realtà.

Suggerimenti concreti che lo sguardo dei più giovani ha portato all’attenzione della Giunta guidata dalla sindaca Laura Borella, come contributo alle azioni necessarie per aumentare il rispetto verso gli altri e per tutto ciò che ci circonda. Spunti ed elaborati degli alunni sono stati presentati durante i due consigli comunali dei ragazzi organizzati dal municipio insieme ai 3 istituti comprensivi del territorio. Ogni istituto ha proposto un progetto studiato dai bambini delle primarie e uno dai ragazzi delle medie. Alla fine sono stati i baby consiglieri stessi a votare i due progetti migliori, che ora saranno fatti propri da Giunta e consiglio comunale. A vincere tra le proposte avanzate dagli alunni delle elementari è stata quella battezzata “Toccare la bellezza: un ponte fra arte e vita nel rispetto di beni collettivi“, pensata dalle primarie San Mauro e Moro del comprensivo Rita Levi Montalcini. I bimbi hanno ideato panchine pubbliche "esteticamente belle da guardare, oltre che utili, da collocare in varie aree verdi di Lissone", spiegano dal Comune, e che esprimono "rispetto per la città".

Tra gli studenti delle medie ha vinto invece il progetto “Se qualcosa ci salverà, sarà la bellezza“, della scuola Farè, sempre del comprensivo Montalcini. "Il progetto si basa sulla cura degli spazi della città come impegno di valore civile – sottolineano dall’Amministrazione –. Gli alunni delle terze hanno individuato aree urbane ed elaborato un piano di interventi per valorizzarne l’immagine e stimolare un senso civico di appartenenza, di rispetto e legalità". Intanto si sta concretizzando il progetto “Ri-leggimi“ dell’istituto Montalcini, che era stato votato dal precedente consiglio dei ragazzi e che prevede la creazione di sei librerie: a realizzarle sarà Apa Confartigianato col supporto del Comune, che coprirà i costi, pari a poco più di 3.500 euro. F.L.