
L'ufficio postale di Zoccorino
Besana (Monza e Brianza), 26 giugno 2015 - C'è chi chiude e chi invece si salva e rimarrà aperto. Gli uffici postali brianzoli risparmiati dal piano di riordino di Poste Italiane sono quello di Vergo Zoccorino a Besana Brianza e di Ruginello a Vimercate. Chiuderanno a breve invece Capriano a Briosco, Agliate a Carate e Omate ad Agrate Brianza.
A Briosco però Poste Italiane ripristina l’ufficio di via Trieste. Sono 15 su 61 gli uffici lombardi che rimarranno aperti e attivi dopo la revisione del piano di tagli e razionalizzazioni presentato da Poste Italiane nel mese di febbraio. Ne dà notizia il sottosegretario regionale Daniele Nava che, insieme al presidente di Anci Lombardia Roberto Scanagatti e ai rappresentanti di Upl, ha condotto la trattativa con l’azienda, ottenendo una parziale revisione del Piano.
La riorganizzazione prevede anche l’apertura a singhiozzo di altri 121 sportelli in tutta la regione. Contro la chiusura si erano mobilitati i cittadini, con diverse petizioni anche online, ma anche le istituzioni locali e regionali. "Grazie ai cittadini, al Consiglio comunale, alle Istituzioni (Regione, Provincia, Anci, Sindacati e Sindaci) abbiamo ottenuto un risultato importante - ha sottolineato il primo cittadino di Besana Brianza Sergio Gianni Cazzaniga - L’ufficio postale di Vergo Zoccorino è stato salvato e continuerà a servire i cittadini della nostra frazione. Questo importante risultato è stato raggiunto grazie all’impegno profuso da tanti, che ho personalmente promosso. Ringrazio pertanto l’amministrazione ed il Cantiere per il sostegno a questa importante causa, il presidente di Anci Lombardia per l’opera di mediazione e, soprattutto, ringrazio Voi Cittadini per l’imprescindibile contributo dato attraverso la raccolta firme. L’unione fa la forza e, oggi, ci ha permesso di raggiungere un ottimo risultato per Besana".
In prima fila la Lega Nord, che molti mesi prima che venisse comunicata la chiusura si era mossa con una raccolta firme e diverse iniziative. Se a Besana si sorride a Briosco ci si consola con il nuovo ufficio postale in centro e la chiusura di Capriano, mentre a Carate si piange per la chiusura di quello nelle frazione di Agliate. Qui le firme raccolte dal comitato di quartiere non sono bastate a far cambiare idea alla dirigenza di Poste Italiane. "È ufficiale: con la Giunta caratese di sinistra siamo in serie B - è stato l’attacco politico lanciato dal consigliere del Pdl Luca Veggian accusando la giunta di Francesco Paoletti per non aver salvato l’ufficio postale - La Posta di Agliate chiuderà nonostante il salvatataggio di altri 15 uffici. Questa è la considerazione politica che hanno".