GABRIELE BASSANI
Cronaca

Il ventennale del gemellaggio. La trasferta di Lazzate in Francia

Il sindaco Andrea Monti ha guidato la delegazione a Le Bois Plage en Ré

Il sindaco Andrea Monti ha guidato la delegazione a Le Bois Plage en Ré

Il sindaco Andrea Monti ha guidato la delegazione a Le Bois Plage en Ré

Vent’anni fa, mentre si avviava a conclusione l’ambizioso progetto “Lazzate 2005”, fu l’allora sindaco Cesarino Monti a scegliere un delizioso borgo della Ile de Ré, in Francia, per dar vita al “gemellaggio” di Lazzate. Lo scorso fine settimana è stato l’attuale sindaco Andrea Monti, figlio di Cesarino, a guidare la trasferta della delegazione lazzatese per celebrare i 20 anni del patto. Verso il piccolo comune francese della provincia della Charente Marittima, nella regione della Nuova Aquitania, sono partiti da Lazzate i componenti della Young Music Orchestra del Corpo Musicale Santa Cecilia, con gli accompagnatori che hanno partecipato al “Festival della Musica”. Con loro, appunto, anche il sindaco Andrea Monti, il vicesindaco Loredana Pizzi e altri lazzatesi. Si tratta del primo dei due appuntamenti in programma quest’anno per il ventennale: già programmata la visita dei gemelli francesi a Lazzate, che sarà dal 19 al 21 settembre in occasione del Festival del vino. I giovani musicisti si sono esibiti in pubblico insieme ai loro coetanei francesi e non sono mancati momenti di convivialità come il pranzo con specialità lombarde d’eccellenza come il risotto con l’ossobuco, la “busecca” e il “Pan del Volta”, dolce made in Lazzate, preparati dallo chef lazzatese Daniele Scanzani.

C’è stato anche un momento istituzionale con lo scambio di doni a ricordo di questo fine settimana speciale, alla presenza del sindaco di Le Bois Plage en Ré, Gérard Juin, e del presidente della Comunità della Ile de Ré, Lionel Quillet. Il Comune di Lazzate ha portato in dono 3 dipinti, che rappresentano scorci del paese, realizzati dall’artista Elio Marchioro, recentemente scomparso. "La bellezza della nostra Europa risiede proprio nelle nostre differenze, nella nostra diversità", ha detto il sindaco Monti nel discorso alla cerimonia di apertura dell’evento, pronunciato in lingua francese in omaggio alla comunità ospitante. "Siamo uniti da solide radici comuni. La patria europea sarà la casa dei nostri figli, senza mai dimenticare la nostra storia, le nostre tradizioni, la nostra cultura". Ora si lavora per l’appuntamento di settembre, quando l’ospitalità dei gemelli francesi sarà ricambiata a Lazzate.

Gabriele Bassani