REDAZIONE MONZA BRIANZA

Ritirare una raccomandata? A Vedano non è possibile. Poste ad agosto, che incubo

Cittadini costretti a rivolgersi all’ufficio di Villasanta di Rossana Brambilla

Ufficio postale

Vedano (Monza e Brianza), 24 agosto 2014 - Ritirare una raccomandata ad agosto può diventare una odissea. Lo sanno bene i cittadini di Vedano, costretti da un mese a memorizzare i giorni di chiusura dell’ufficio postale di via Piave. Ma non solo. Chiunque abbia ricevuto o riceverà un pacco o una semplice raccomandata, nel periodo compreso tra l’8 e il 27 agosto, è costretto a rivolgersi allo sportello giacenze. Non a Vedano però. E nemmeno nelle vicine Lissone o Biassono. È in piazza Martiri della Libertà a Villasanta che si deve andare, dove i pacchi vengono depositati in attesa dei proprietari. Ed è inutile sperare che, una volta riattivato il solito orario di aperture, buste e pacchetti vengano riportati al personale di Vedano. Non c’è scelta, insomma. Dopo aver ricevuto la segnalazione di un residente esasperato dalla situazione, il quoditiano Il Giorno ha tentato di ritirare una raccomandata. Ci presentiamo dunque in posta alle 9.15. Notiamo subito il cartello che avvisa della necessità di andare a far visita al personale di Villasanta in caso di ritiro di un pacco. Attendiamo il nostro turno per ottenere informazioni, ma l’ufficio è molto affollatoRimaniamo in coda quasi 30 minuti per essere poi spediti a Villasanta.

Ma arrivarci non è semplice. Cerchiamo inizialmente di prendere un mezzo pubblico. Gli orari e le linee a disposizione ci fanno però cambiare idea. Dovremmo infatti recarci al cimitero e salire sul bus Z204 delle 10.15. Ci ritroveremmo in Corso Milano a Monza alle 10.39. Una volta scesi saremmo costretti ad attendere otto minuti, prima di poter salire sullo Z208, il bus che porta in Via Volta a Villasanta in 24 minuti. Dalla fermata vanno inoltre calcolati altri dieci minuti per arrivare davanti alle porte dell’ufficio postale. Un viaggio che dunque richiede circa un’ora. Decidiamo dunque di optare per l’auto. Viale Cavriga, come ogni anno ad agosto, è chiuso al traffico. Dobbiamo così fare il giro della città. Semafori e il maltempo rallentano il nostro spostamento. Una volta arrivati in centro paese, però, una recente modifica alla viabilità ci costringe a percorrere un giro più lungo. Noi riusciamo a parcheggiare, conosciamo le strade del centro, ma un vedanese potrebbe perdersi. Alle 12.15 varchiamo finalmente la porta della posta con la busta in mano. Siamo pronti a tornare a casa, dopo una faticosa mattinata spesa tra viaggi e sportelli.