DARIO CRIPPA
Cronaca

Pompieri acrobati sul Lambro. Rimossi due tronchi dal ponte. Riapre anche l’ultimo sottopasso

Dopo il nubifragio la vita torna alla normalità in tutta la Brianza, risolti gli intoppi viabilistici. Spettacolare operazione del nucleo alpino fluviale in centro a Monza per rimuovere gli ultimi detriti.

La quiete dopo la tempesta. La vita torna alla normalità a Monza e in Brianza dopo gli acquazzoni che si sono abbattuti sul territorio negli scorsi giorni.

Scuole e strade sono state riaprte, ieri alle ore 9.15, è stata riaperta la circolazione veicolare e pedonale anche in via Lario/sottopasso Valassina, ultimo nodo nevralgico rimasto da sciogliere.

E dopo la piena, due grossi alberi si erano arenati al ponte dei Leoni e ci hanno dovuto pensare i pompieri del Nucleo SAF (Speleo Alpino Fluviale). Giovedì sera squadre del Comando di Monza e Brianza dei vigili del fuoco sono intervenute infatti per rimuovere due tronchi di grosse dimensioni trasportati dal fiume in piena ostruendo il regolare deflusso del corso d’acqua sotto le arcate del ponte.

Si è dovuto ricorrere a manovre SAF (Speleo Alpino Fluviale) per riuscire a raggiungere i tronchi e lavorare in piena sicurezza nel taglio dei tronchi in acqua.

Con l’ausilio dell’autoscala il personale fluviale è riuscito a crearsi un punto stabile di ancoraggio per poter lavorare nel migliore dei modi. Un’azione acrobatica che ha suscitato l’interesse e l’ammirazione dei passanti.

L’intervento è durato oltre le due ore ma è perfettamente riuscito.