I poliziotti della Questura di Monza e della Brianza si sono riuniti ieri a mezzogiorno nel Duomo di Monza per celebrare il loro patrono, San Michele Arcangelo. A officiare la messa l’arciprete Marino Mosconi e il cappellano della polizia di Stato, don Gianluca Bernardini, alla presenza del Questore Salvatore Barilaro, del sindaco di Monza Paolo Pilotto, dell’assessore alla Sicurezza Ambrogio Moccia, oltre che dei rappresentanti di Prefettura, Provincia, Tribunale, Forze dell’ordine, vigili del fuoco e Croce Rossa di Monza. Proclamato patrono da Papa Pio XII il 29 settembre 1949, San Michele Arcangelo costituisce per la polizia di Stato "un modo per rinnovare annualmente e consacrare l’impegno professionale che ogni poliziotto ogni giorno pone a servizio del cittadino per contrastare l’illegalità e tutelare i diritti fondamentali di ogni uomo", ha ricordato il Questore. Al termine della funzione, in Questura si è svolta la cerimonia di consegna delle medaglie al personale in quiescenza, come segno di riconoscenza e ringraziamento per l’importante contributo dato nel corso dell’intera carriera professionale alla tutela della sicurezza e al servizio dei cittadini. Le medaglie sono state consegnate alla presenza del sindaco di Monza, del Questore e del presidente dell’associazione nazionale pensionati della polizia al commissario capo coordinatore Umberto Servello, al sovrintendente capo Alessandro Fornoni, al sovrintendente capo Osvaldo Scaburri e al sovrintendente capo Pietro Giovanni Cappadonia. Sono stati consegnati anche riconoscimenti ai poliziotti che hanno prestato attività di assistenza e soccorso pubblico in occasione del Vespa Day a Pontedera. è stato inoltre ricordato la Guardia della polizia di Stato Francesco Tealdo, deceduto prematuramente, consegnando alla moglie una targa di ricordo e ringraziamento per il servizio reso durante la sua carriera professionale. Nella mattinata, inoltre, la polizia di Stato ha partecipato alla “Prima giornata della legalità“ a Lentate su Seveso al Parco di Viale Italia, dove sono stati allestiti stand della polizia scientifica e della polizia ferroviaria. I visitatori hanno potuto ammirare anche l’auto storica Alfa 75, la nuova auto Tonale utilizzata per il controllo del territorio, oltre che l’unità cinofila della polizia di frontiera di Torino.
S.T.