Pitone lanciato nel Parco: troppi abbandoni

Un pitone è stato trovato nel parco di Monza, lanciato da una macchina in corsa. Gli specialisti determineranno se è ancora vivo. È un altro caso di rettile abbandonato in un luogo pubblico. Indagini in corso.

Un pitone nel parco. Lanciato da una macchina in corsa. È l’incredibile ritrovamento effettuato ieri mattina all’interno del parco. La scoperta è stata fatta dal personale addetto alla pulizia che si è imbattuto nel rettile all’ingresso pedonale di via Lecco, nei pressi della casa cantoniera. Dai primi accertamenti condotti dal personale del parco e dalla polizia locale, è certo che il serpente sia stato ‘lanciato’ all’interno del parco. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno recuperato l’animale. Saranno gli specialisti a determinare se l’animale sia ancora in vita. Infatti questi rettili con il freddo sono totalmente inattivi ed è probabilmente stato addomesticato nel luogo dove viveva in precedenza. È purtroppo l’ennesimo caso di un rettile allogeno abbandonato in un luogo pubblico per disfarsene senza incorrere nelle norme in vigore sulla detenzione di questi animali. Sono in corso indagini da parte della polizia locale di Monza che ha segnalato il fatto anche ai carabinieri forestali. Una grana in più verosimilmente per il rifugio Enpa di via San Damiano, dove già sono ospitati da un paio di anni altri due pitoni reali di 2 metri e 20 centimetri. Anche loro abbandonati. Trovare una nuova casa è tutt’altro che semplice. "Soprattutto in passato anche a Monza e in Brianza c’era la moda di avere i rettili in casa - spiega Giorgio Riva, presidente dell’Enpa di Monza -. Un triste ricordo di anni in cui c’era persino qualcuno che si vantava di mostrare dal vivo l’alimentazione di questi animali con il rito del rilascio del topolino vivo nella teca.

Peraltro si tratta di animali molto particolari che a differenza degli animali domestici non creano empatia con l’uomo". "E quando vengono abbandonati sono destinati a morta certa".

Dario Crippa