Pietre d’inciampo e scuole Messaggio di Liliana Segre agli studenti brianzoli

"Ho fiducia nei giovani, perché amino e studino la storia, si facciano ricchi di insegnamenti e anche di quei brutti esempi di crudeltà e di disumanità che si potrebbero ripetere, se non si studiasse la storia. Grazie a quei giovani che, passando davanti a una pietra d’inciampo, si fermano e riflettono". Questo il messaggio della senatrice a vita Liliana Segre lanciato ieri ai giovani di 6 istituti brianzoli, intervenuti all’evento proposto da Provincia, Comitato Pietre d’inciampo e Prefettura, per la creazione della rete della memoria. Sono state posate 77 pietre d’inciampo nei comuni della Brianza, davanti alle case dei deportati dal 1943 al ’45, per ricordarne nome, cognome e date, necessarie per tenerne viva la memoria. Il progetto prevede 90 pietre d’inciampo, di cui una posta davanti alla sede della Provincia. Per questa, ieri, 77° anniversario della liberazione di Mauthausen, è stata scoperta la lapide commemorativa. Le scuole sono state invitate ad adottare una pietra di inciampo, simbolo di una persona che non c’è più, a prendersi cura della sua storia e continuare a tramandarla. C.B.