MONICA GUZZI
Cronaca

Pedemontana: "Allarghiamo il Bosco delle Querce per seppellire l’autostrada dei veleni"

La proposta di Insieme in Rete per arginare il maxi cantiere

I sostenitori del progetto di ampliamento del Bosco

Seveso (Monza e Brianza), 9 luglio 2017 - Pedemontana si avvia al fallimento? La diossina però rimane: a 41 anni dal disastro dell’Icmesa, ancora non è possibile abbassare la guardia. Anzi, è arrivato il momento di correre ai ripari.

Lo hanno ricordato ieri le associazioni e i comitati ambientalisti riuniti nel coordinamento Insieme in Rete, che da anni si batte contro il progetto autostradale, considerato insostenibile dal punto di vista economico e ambientale. Ora che l’addio all’ingombrante cantiere sembra a portata di mano - il 24 si svolgerà la prima udienza in seguito alla richiesta di fallimento da parte della Procura - è il momento di risolvere una volta per tutti i problemi legati alla convivenza con un veleno terribile rimasto intrappolato nel territorio tra Seveso, Meda, Cesano Maderno e Desio. Insieme in Rete lo fa con una proposta forte: ampliare il Bosco delle Querce, allargando le aree da sottoporre ai vincoli dei parchi regionali. Un modo per scongiurare la realizzazione in queste aree, a margine del Bosco, di due rotatorie, di una vasca di laminazione e di altre aree di cantiere di Pedemontana, ma anche un’occasione per sollecitare più attenzione dei Comuni nei confronti di altre iniziative che prevedano scavi rischiosi, che potrebbero liberare nell’aria la diossina intrappolata nel terreno. La richiesta è partita con una lettera al sindaco di Seveso Paolo Butti, perché attivi la procedura di ampiamento dei confini del parco regionale. 

"Il territorio non sarà sicuro fino a quando le istituzioni non decideranno di stralciare il progetto dell’Autostrada Pedemontana dalle opere strategiche previste dalla legge obiettivo e fino a quando le autorità locali non valuteranno con decisione la necessità di portare a compimento l’auspicato e già progettato ampliamento del parco naturale regionale del Bosco delle Querce fino a ricomprendere le aree della ex zona B di via della Roggia a Seveso che in questa fase sono ancora interessate dal tracciato di Pedemontana", spiega un comunicato del coordinamento. Che alla vigilia dell’anniversario del 10 luglio ha donato il materiale raccolto in questi decenni all’Archivio della Memoria custodito dal circolo Legambiente Laura Conti di Seveso.