BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Passione in consolle. La “borsa di studio“ per diventare un dj ora la paga il Comune

Il progetto punta a valorizzare il talento e la creatività dei ragazzi. Lezioni gratis per 12 corsisti, in cattedra il produttore Jump.

Passione in consolle. La “borsa di studio“ per diventare un dj ora la paga il Comune

Passione in consolle. La “borsa di studio“ per diventare un dj ora la paga il Comune

Dj Jump insegna ai ragazzi tutti i segreti della consolle: lezioni gratis per 12 corsisti, paga il Comune. Nuovo tassello del progetto “Arcore Città della musica“ che a inizio mese ha portato a Casa Sanremo diversi talenti e che ora "prova ad avvicinare i giovani a una nuova professione nel campo", spiega Evy De Marco, assessora alla Cultura. È lei che ha ideato l’ultimo capitolo del piano riservato agli adolescenti, "una scintilla che se coltivata a dovere può essere il primo passo di una carriera". Nessun esborso per le famiglie che decideranno di sostenere la passione dei figli, "ne hanno già troppe – dice l’assessora – fra studi, sport e tempo libero" e così la giunta ha deciso di destinare a questo primo esperimento 2mila euro: "Sarà tutto a nostro carico". Poi, a fine lezioni si tireranno le somme e se necessario "inseriremo correttivi". "Si terrà tutto in biblioteca – anticipa De Marco –, uno spazio che speriamo possa diventare l’oratorio ‘laico’ della città. Siamo al lavoro per offrire ai ragazzi nuovi luoghi di incontro di cui si sente la mancanza e la scelta è venuta naturale".

Tante le richieste di informazioni che stanno già circolando sull’iniziativa. "Abbiamo ricevuto parecchie telefonate", ma le iscrizioni non sono ancora aperte, "si parte l’1 marzo, sempre in biblioteca". Lo studio vero e proprio comincerà ad aprile e andrà avanti fino all’1 giugno, "si concluderà tutto al ‘Festival dei giovani’, con un saggio in occasione della festa della scuola Stoppani. Sarà senz’altro un momento emozionante per tutti". In cattedra, un nome del panorama della musica leggera. Dj Jump, classe 1977, produttore affermato anche oltre i confini nazionali, ha alle spalle una lunga carriera. Sarà lui a svelare agli studenti i rudimenti del “Djing“ e le principali tecniche di produzione, le basi del mestiere che ha regalato grandi carriere. "Per i partecipanti sarà un’esperienza unica – conclude l’assessora –, sono sicura che lascerà il segno". Subito dopo torneranno le selezioni per Casa Sanremo: il direttore artistico Ciro Basile sarà di nuovo a Villa Borromeo per scegliere le voci più promettenti e portarle in una delle vetrine più importanti del pop italiano.