BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Omaggio alle grandi donne . Svolta nella toponomastica

La Giunta ha deciso di colmare alcune lacune storiche nell’intitolazione delle strade. Dalle suore dell’asilo di Oreno alla parlamentare europea Cassanmagnago.

Il centro storico di Vimercate accoglierà alcune delle. nuove intitolazioni

Il centro storico di Vimercate accoglierà alcune delle. nuove intitolazioni

Libertà, uguaglianza, educazione: la toponomastica a Vimercate diventa un libro di storia e rende omaggio ai grandi che hanno lasciato il segno in città, dalle suore di Maria Bambina alla guida dell’asilo di Oreno per 120 anni, a Luisa Cassanmagnago Cerretti, vicepresidente del gruppo del Partito Popolare europeo. Due spazi dedicati anche ad Altiero Spinelli e alle Madri Costituenti. La cartina si arricchisce ufficialmente.

La Giunta ha deciso di colmare le lacune, obiettivo "rendere omaggio a persone e realtà che hanno avuto un ruolo locale, nazionale ed europeo e che hanno sempre promosso valori fondamentali". Così l’area in pieno centro fra via Papa Giovanni e via Vittorio Emanuele sarà dedicata alle 21 donne elette alla Costituente, cinque delle quali – Maria Federici, Lina Merlin, Nilde Iotti, Teresa Noce e Angela Gotelli – entrarono nella Commissione per la Costituzione, contribuendo alla redazione della Prima legge della Repubblica. "Con questa intitolazione - spiega il sindaco Francesco Cereda - ricordiamo il coraggio e la visione di queste donne che hanno aperto la strada alla partecipazione politica femminile e promosso l’uguaglianza di genere".

E a un’altra importante donna in politica, questa volta vimercatese, sarà dedicato lo spazio verde in zona Nord, tra le vie Donizetti-Scarlatti e Pergolesi: Maria Luisa Cassanmagnago Cerretti. Deputata dal 1972 al 1979 e membro del Parlamento dell’Unione dal 1979 al 1994. Europeista convinta, "la sua vita e il suo impegno sono stati d’ispirazione per molte generazioni".

Ad Altiero Spinelli, padre dell’Europa e autore del Manifesto di Ventotene, sarà intitolata invece l’area interna di circolazione del nuovo parcheggio di Oreno. Infine, l’ordine al servizio di generazioni di famiglie alla scuola materna sempre nella frazione. Le suore di Maria Bambina l’hanno gestito dal 1893 al 2013. Unico asilo per i piccoli del quartiere fino agli anni Settanta, la dedica "è un riconoscimento al loro instancabile contributo alla vita della comunità". Le religiose hanno svolto "un ruolo pedagogico cruciale, di assistenza sociale e morale e d’aiuto alle persone più deboli e bisognose – ricorda il primo cittadino – un vero pilastro per il borgo".