Nuove accuse per l’iniezione non autorizzata

Il farmacista di Renate è accusato di esercizio abusivo della professione per aver causato gravi lesioni a un paziente con un'iniezione non autorizzata. Il caso si complica con precedenti accuse legate alla gestione dei vaccini anti-Covid.

Nuove accuse per l’iniezione non autorizzata

Nuove accuse per l’iniezione non autorizzata

Esercizio abusivo della professione. È la nuova accusa formulata al farmacista no-vax di Renate accusato di essersi offerto nel 2019 di fare le infiltrazioni al braccio dolorante a Angelo L., 50 anni, portandolo nel retrobottega dove gli ha iniettato nel gomito (e senza sterilizzare o disinfettare) un antinfiammatorio. Da allora il 50enne ha subìto una decina di interventi per un’infezione che gli ha “mangiato“ l’osso dell’avambraccio sinistro, obbligandolo a mettere una placca in titanio in attesa di una protesi. L’uomo si è costituito parte civile al processo che vede imputato di lesioni colpose Marco S., già salito alla ribalta delle cronache nel gennaio 2022 con le accuse di non essersi sottoposto correttamente ai vaccini anti Covid e per avere rilasciato ai clienti tamponi negativi in realtà mai esaminati.

"Che io sappia un farmacista può fare soltanto iniezioni intramuscolo", ha sostenuto in aula un medico di base. Da qui la contestazione supplettiva. Davanti al giudice è stata convocata anche un’ortopedica dell’ospedale di Carate Brianza nel cui pronto soccorso il 50enne si era presentato nel maggio 2019: "Il paziente è stato ricoverato fino a luglio per sottoporlo a drenaggi in sala operatoria e a terapia iperbarica perché l’infezione aveva raggiunto l’osso. Per l’antinfiammatorio prescritto il bugiardino non prevede l’iniezione intrarticolare, ma recentemente la fanno per spalla o ginocchio. Più che il farmaco a scatenare l’infezione, che potrebbe anche essere partita altrove, può essere stata la mancata disinfezione della cute prima dell’iniezione, anche se la secrezione purulenta era a metà dell’avambraccio e non al gomito". L’imputato nega tutto. Si torna in aula a luglio.

S.T.