MARTINO AGOSTONI
Cronaca

Novanta alloggi popolari in cerca di nuovi inquilini

Apre il primo marzo il bando 2021 per l’assegnazione degli appartamenti. Tra i destinatari anche divorziati che non possono permettersi affitti privati

di Martino Agostoni

Quasi novanta case pubbliche cercano nuovi inquilini con l’apertura, a partire dal 1° marzo, del bando di quest’anno per l’assegnazione di alloggi nell’Ambito territoriale di Monza, Villasanta e Brugherio. Si tratta di 89 appartamenti dei cosiddetti “Servizi abitativi pubblici“, il nuovo nome delle case di Edilizia residenziale pubblica (Erp), che possono essere richiesti da nuclei familiari con un reddito Isee non superiore a 16 mila euro e un patrimonio, immobiliare e mobiliare, compreso tra 22mila euro se single e 32mila euro per famiglie fino a 6 persone.

Le case “Sap“ disponibili con il nuovo bando sono 39 appartamenti del patrimonio del Comune di Monza, 4 alloggi comunali di Villasanta e 46 di proprietà di Aler Monza e Brianza (Azienda lombarda per l’edilizia residenziale). La domanda dev’essere presentata per appartamenti situati nel Comune di residenza del richiedente, o nel Comune in cui lavora, con richieste adeguate tra numero dei componenti il nucleo familiare e metratura: da 28 metri quadrati per una sola persona a 78 mq per famiglie con più di sei componenti.

Nella domanda possono essere indicate fino di 5 unità abitative, specificando anche il relativo ordine di preferenza. "Con questo bando – commentano il sindaco Dario Allevi e l’assessore alle Politiche sociali Désirée Merlini – cerchiamo di risolvere le situazioni più difficili, con un’attenzione particolare alle categorie più fragili: anziani, disabili, famiglie di nuova formazione, genitori separati o divorziati. Persone che non riescono più a sostenere gli affitti del mercato privato. Sull’emergenza abitativa è necessario un presidio forte da parte delle Amministrazioni pubbliche, soprattutto in questi momenti di difficoltà economiche diffuse".

Il bando sarà pubblicato il 1° marzo e resterà aperto fino al 30 aprile. Per accedere è necessario avere la residenza in Lombardia o svolgere un’attività lavorativa nella Regione, rientrare nei requisiti di reddito e patrimonio previsti, non avere diritti di proprietà su beni immobili, non essere già stati assegnatari di alloggi sociali o essere risultati morosi né aver fatto occupazioni abusive. La domanda si presenta solo online, attraverso l’apposito sito della Regione www.siage.regione.lombardia.it. Per chi non ha Internet, l’ufficio Alloggi e Agenzia per l’abitare metterà a disposizione una postazione in via Guarenti 2, il mercoledì e il venerdì dalle 9 alle 13 (su appuntamento chiamando lo 03928328.42 – 36).