ALESSANDRO SALEMI
Cronaca

Nessuno sarà più escluso. Riapre il Punto Salute: cure alla portata di tutti

Gestito da volontari, offrirà un presidio di tutela, educazione e prevenzione "Potremo garantire terapie a chi è in condizioni di marginalità sociale".

Nessuno sarà più escluso. Riapre il Punto Salute: cure alla portata di tutti

Nessuno sarà più escluso. Riapre il Punto Salute: cure alla portata di tutti

Riapre domani il “Punto salute“ di via XX Settembre 5, un presidio di tutela, prevenzione ed educazione sanitaria rivolto a persone in condizione di marginalità, fragilità e senza fissa dimora. Sarà gestito dall’associazione di volontariato “Le Comunità della salute Ets“ a fianco dell’Amministrazione comunale e di altre associazioni di volontariato che operano nell’ambito di Monza. Con il sistema di contrasto alla povertà che vede il Comune come ente capofila.

Il Punto salute si trova all’interno dello stabile di via XX settembre 5, messo a disposizione da Consorzio comunità Brianza. Tutti i servizi saranno gratuiti – riservati alle persone individuate dai Medici di medicina generale o dalle associazioni afferenti a Monza.Con –, e sarà attivo il martedì e il giovedì dalle 10 alle 11: l’obiettivo è raggiungere fasce di popolazione poco intercettate dal Sistema sanitario nazionale per motivi socioculturali, economici o in quanto stranieri che non vi risultano nemmeno iscritti. Le attività prevalenti sono l’educazione sanitaria e la prevenzione, ma vengono fornite anche consulenze specialistiche, con la possibilità di effettuare elettrocardiogrammi ed ecografie. Le Comunità della salute Ets è una libera aggregazione di volontari che agiscono con l’obiettivo di contrastare le disuguaglianze sociali che influiscono sulla salute e favorire la collaborazione e l’integrazione tra tutti i soggetti che si occupano di prevenzione, assistenza, salute e promozione del benessere sociale delle persone. Come osserva l’assessore al Welfare e alla Salute Egidio Riva, "ha una funzione fondamentale, perché intercetta i bisogni sanitari delle persone che si trovano in condizione di marginalità sociale e garantisce loro la possibilità di avere rapidamente accesso a diagnosi e terapie adeguate.

In aggiunta, offre servizi di educazione sanitaria e prevenzione, indispensabili per ridurre la pressione sul sistema sanitario e garantire la salute e il benessere collettivo".