
Natale con Peter Pan. Musica e polvere di fata. L’isola che non c’è porta la magia in Villa
La Villa Reale come l’isola che non c’è. Luogo magico dove dare forza all’immaginazione e importanza ai sogni. Sulle orme di Peter Pan. Un’isola di appuntamenti che da domenica al 7 gennaio popoleranno la reggia tra concerti, eventi, visite visionarie, mostre e performance artistiche. Peter Pan, Wendy, Trilly, Spugna, Campanellino e Capitan Uncino animeranno il primo piano nobile dal 26 al 30 dicembre e dal 2 al 7 gennaio con combattimenti scenici, voli aerei e avventure magiche. Ma si parte già domenica con le visite visionarie alla Villa (dalle 10.30 alle 18.30, replica domenica 10 e 17 dicembre e domenica 7 gennaio): nell’Atrio degli Staffieri e indossando cuffie wireless, il pubblico potrà immergersi alla scoperta della Reggia, tra passato e presente, tra suoni e parole. Il primo concerto, domenica, sarà domenica nella Cappella Reale (alle 11.30) con “Tango Sacro”. Dalle 14.30 alle 18.30, inoltre, il suono avvolgente del bandoneon riecheggerà al Belvedere della Villa Reale grazie a “Milonga Biennale con Trilly” tra le opere d’arte della Biennale Giovani. In scaletta, il 10 dicembre, anche “Elisir di Giovinezza”, il concerto di Natale dell’Orchestra Canova, il 20 dicembre altro viaggio musicale con “Cantatate Jubilate”, mentre il 7 gennaio “Valzer, quadriglie e contraddanze” con la Società di Danza di Monza e Brianza.
"Ancora una volta, grazie alla collaborazione con Musicamorfosi, la Villa Reale offrirà ai visitatori non soltanto divertenti momenti di svago, ma anche occasioni di crescita culturale e di socializzazione – le parole di Giuseppe Distefano, direttore del Consorzio Villa Reale e Parco –. Il tutto immersi in un’oasi di straordinaria bellezza e nell’atmosfera incantata del Natale. La Reggia è, davvero, un luogo perfetto per ospitare gli eventi dell’“Isola che non c’è”". Perché alla fine, come direbbe James Matthew Barrie, lo scrittore inglese dalla cui fantasia è nato Peter Pan, tutto ciò di cui abbiamo bisogno “è fede, fiducia e polvere di fata”.