VERONICA TODARO
Cronaca

Multe, Irpef e Tari: il Comune fa i conti

La Giornata della trasparenza non si può fare, ma non rinuncia a presentare il resoconto delle attività 2020

di Veronica Todaro

Se quest’anno non è stato possibile organizzare il consueto appuntamento legato alla “Giornata della trasparenza” nel quale l’amministrazione, per voce del sindaco e degli assessori, racconta alla città il lavoro svolto nel corso dell’anno e i cittadini a loro volta possono fare domande, chiedere spiegazioni, approfondire, il Comune non ha voluto rinunciare comunque a presentare un resoconto puntuale delle principali attività messe in campo, con un inevitabile focus specifico su come il Covid ha impattato sui vari ambiti di attività. A partire dall’introduzione del lavoro agile, quale nuova modalità di svolgimento flessibile della prestazione lavorativa da parte del personale dipendente.

Durante il primo lockdown il 50 per cento del personale dell’ente, 86 in servizio alla data del 31 dicembre, ha lavorato da casa. Oggi la percentuale si è ridotta al 30 percento con una flessibilità degli orari. E se il Covid ha imposto forti limitazioni alle aggregazioni, il Comune ha risposto moltiplicando i luoghi di svolgimento delle iniziative per quanto riguarda la rassegna culturale estiva, consentendo alle persone di incontrarsi in sicurezza in luoghi diversi, con un totale di 36 spettacoli in 4 location diverse, per una spesa di 25.500 euro. Il virus ha causato anche minori entrate: 949.409 euro in meno nelle casse comunali.

Ad esempio 307.500 euro in meno per infrazioni al Codice della strada, 25mila euro in meno per le mense scolastiche. Segno meno anche davanti all’Irpef comunale per 115mila euro e meno 186.921 euro per quanto riguarda la Tari. Ma il Comune può vantare meriti finanziari con il pareggio e mantenimento degli equilibri di bilancio e una gestione virtuosa dell’equilibrio di cassa e la riduzione dell’indebitamento al 31 dicembre pari a circa 3 milioni di euro che, grazie alla diminuzione della spesa per interessi, consente di liberare spazi per l’eventuale accensione di nuovi prestiti. Le uscite non sono mancate, basti pensare ai contributi straordinari per la riconfigurazione degli ambienti scolastici, 70mila euro, il sostegno al reddito e quello per l’emergenza abitativa, 54.419 euro, le manutenzioni straordinarie del verde e delle strade, e sempre legate al Covid e all’igiene, i passaggi dedicati all’esclusiva raccolta dei rifiuti delle persone in quarantena, l’igienizzazione delle strade, la raccolta a domicilio degli sfalci verdi, vista l’impossibilità per i cittadini, durante il lockdown, di conferimento al centro comunale di raccolta rifiuti. Intanto si guarda avanti con la possibilità di acquisto del Multiplex, il progetto per l’urbanizzazione dell’area ex Filattice, la nuova caserma dei carabinieri e il rifacimento della copertura e della facciata esterna di Cascina dei Prati, 268.304 euro o il nuovo parco urbano in via Padre Gemelli. Per l’edilizia scolastica stanziati 780mila euro.